Roma, 4 Set 2015 – L’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino ha incontrato questa mattina al Miur il ministro Stefania Giannini per affrontare i diversi temi della scuola sarda. Il confronto si è aperto sulle istanze degli insegnanti precari isolani, per trovare soluzioni che possano limitare il loro trasferimento nelle scuole oltre Tirreno.
"Ho ricevuto rassicurazioni dal Ministro sugli strumenti messi in campo per limitare i trasferimenti extra regionali, come la pubblicazione anticipata delle supplenze, e ancora sul numero di docenti che realmente saranno chiamati a insegnare fuori dall'isola: numeri, che sulla base delle analisi tutt'ora in corso, sono inferiori alle previsioni iniziali".
Insularità e organico. L'Assessore ha tuttavia ribadito al ministro Giannini il fatto che l’insularità è un oggettivo fattore di svantaggio, e la necessità di aprire un confronto tra Ministero e Regione sulla determinazione dell'organico in base alle specificità e problematiche dell'isola.
"Ho chiesto al ministro Giannini, che si è resa disponibile al dialogo - ha precisato Firino - che già dal prossimo anno vengano ridefiniti i criteri nella assegnazione degli organici, per i quali non si può non tenere conto di fattori come la dispersione scolastica. Inoltre, la Regione vuole avere un ruolo decisionale per ciò che concerne l’organico potenziato: queste scelte devono infatti essere coerenti con i progetti già messi in campo in questi mesi dalla giunta Pigliaru per combattere la dispersione scolastica e potenziare il tempo pieno”.
Proposta di legge e Protocollo d’intesa. Sui progetti, la titolare sarda dell’Istruzione ha proposto al ministro Giannini la sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra Ministero e Regione, perché il Governo contribuisca finanziariamente e riconosca il punteggio nelle graduatorie al personale docente e non docente". Com