Cagliari, 10 settembre 2015 - La Sardegna ottiene la performance migliore fra le regioni del Mezzogiorno per i nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato nel settore privato. Nei primi sette mesi del 2015 i dati dell’Osservatorio sul Precariato dell’Inps registrano, per la Sardegna, rispetto al corrispondente periodo del 2014, un aumento di 6.429 nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato nel settore privato. Passano cioè da 17.674 a 24.103, pari a una variazione del 36,4%. L’aumento è di poco superiore al dato nazionale (35,4%).
Se le assunzioni per i contratti a termine diminuiscono del 7,8%, passando da 50.530 assunzioni dei primi sette mesi del 2014 a 46.599 del corrispondente periodo del 2015, aumentano nell’isola le assunzioni per apprendistato (1.407) con una variazione del 7,2%, in controtendenza rispetto al dato italiano, dove risulta in diminuzione del 7,8%.
Nel complesso le assunzioni della Sardegna nel settore privato nei primi sette mesi del 2015 rispetto al corrispondente periodo del 2014 crescono del 3,7% a fronte di una variazione su base nazionale del 9,2%.
“Si tratta di dati amministrativi, caratterizzati da ampie oscillazioni” afferma l’assessore del Lavoro Virginia Mura, “in ogni caso non possiamo che registrare con piacere alcuni segnali che ci rendono ottimisti, e sono del tutto in linea con le politiche attive del lavoro che questa Giunta sta promuovendo”.