Olbia, 21 Set 2015 - Aumentano i posti letto, si garantiscono i servizi su tutto il territorio, si lavorerà in rete anche con il Mater Olbia. Sono questi i punti principali dell'incontro dioggi a Olbia, tra l'assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, e i 26 amministratori riuniti nella Conferenza dei Sindaci della Gallura.
L'assessore, parlando della riforma della rete ospedaliera, ha dato rassicurazioni sul futuro di La Maddalena - "Ci sono risorse per la sanità delle isole minori", ha detto - e promesso che presto ci sarà un incontro dedicato interamente al futuro di Tempio. "Qui - ha garantito - non si tolgono servizi: al di là della classificazione amministrativa, siamo pronti a trovare soluzioni organizzative migliorative a tutela dei cittadini".
I posti letto per la Gallura passano da 350 a 540, il "Giovanni Paolo II" di Olbia, nella riforma assume la valenza di ospedale di primo livello, in un'ottica di integrazione, per garantire una rete efficiente di servizi sanitari. A Tempio il "Dettori" diventa ospedale di base con ospedale di comunità. A La Maddalena, invece, si ipotizza uno stabilimento di sede disagiata, l'attuale ospedale, e un ospedale di comunità. "Non siamo di fronte ad atti definitivi e non riformabili - ha sottolineato Arru - né diciamo è così e non si cambia. Abbiamo la capacità di adattarci alle esigenze dei territori, ma cercando la condivisione di un metodo". Red