Macomer (Nu), 22 Set 2015 - Alla fine del mese di agosto, presso l’abitazione di una nota famiglia di Macomer, ignoti, nottetempo, approfittando dell’assenza dei proprietari, si erano introdotti all’interno dell’appartamento sottraendo numerosi preziosi, per un valore di circa 8.000 euro, ma soprattutto di immenso valore affettivo in quanto in parte appartenuti ad un familiare defunto.
Personale del Commissariato P.S. di Macomer poi identificato quali probabili autori del fatto, alcuni noti pregiudicati che già da tempo erano stati sottoposti ad un’attenta sorveglianza per una serie di furti in abitazione avvenuti negli ultimi tempi nel capoluogo del Marghine.
Ieri, gli Agenti, su delega dell’A.G. di Oristano, hanno proceduto ad una serie di perquisizioni domiciliari in numerose abitazioni nel corso delle quali sono stati acquisiti una serie di elementi che hanno permesso di estendere le indagini ad altri soggetti.
In seguito alle perquisizioni, P.G. 30 anni, M.A. 31 anni e F.L. 35 anni, tutti residenti a Macomer, e B.M. 25 anni, della Romania, sono stati denunciati per furto in abitazione e ricettazione. Inoltre, sono stati venivano recuperati e posti sotto sequestro parte dei gioielli asportati per un valore di oltre 5000 euro.
Il gruppo di presunti ladri, tramite una collaudata rete di prestanome, hanno versato i preziosi, oggetto di furto, presso i vari compro oro del territorio ricavando delle somme che venivano suddivise tra i componenti.
Le indagini della Polizia sono tuttora in corso per verificare eventuali collegamenti tra i quattro e gli ulteriori furti avvenuti nel territorio macomerese negli ultimi mesi.
Tale indagine rientra in un'ampia attività finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio nell’intero territorio del Marghine e Planargia, che vede costantemente impegnata la Polizia di Stato, soprattutto a seguito delle denunce presentate presso il locale Commissariato.