Ollolai, 19 Ott 2015 - Tappa in Barbagia dell'assessore alla Programmazione e al Bilancio Raffaele Paci per presentare la nuova programmazione territoriale della Giunta, ovvero la declinazione nei territori della programmazione unitaria dei fondi europei, nazionali e regionali gestita da una Cabina di regia nella quale lavorano in contemporanea più assessorati. L'assessore Paci ha incontrato l'Unione di Comuni di Barbagia (Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi, Ovodda, Sarule, Tiana) nella sala consiliare del Municipio di Ollolai, il cui sindaco Efisio Arbau è il referente territoriale.
La novità fondamentale rispetto al passato è che le proposte devono arrivare dai territori interessati e non essere calate dall'alto, e devono coinvolgere le imprese che hanno un ruolo fondamentale. "Nessuno come chi ci vive ogni giorno può sapere di cosa il territorio ha bisogno per svilupparsi, quali sono i punti di forza da cui far ripartire l'economia - ha detto il Vicepresidente della Regione - È questo che chiediamo: fate voi le proposte, diteci cosa vi serve per ripartire e come realizzarlo e noi come Regione faremo la nostra parte e vi accompagneremo in tutto il percorso, consapevoli però che non possiamo assolutamente sostituirci a voi. Questa è la strada giusta per creare lavoro e dunque le condizioni per bloccare lo spopolamento delle zone interne". Altra novità, la manifestazione d'interesse aperta per tutta la durata della legislatura e non un bando che metta in competizione i territori in tempi stretti e con risorse limitate.
"Agroalimentare, ristorazione, servizi, artigianato locale, ambiente, un'offerta di altissima qualità sempre a disposizione, sette giorni su sette, per i turisti che sono disposti a pagare per trovare prodotti esclusivi: le possibilità per sviluppare pezzi di economia qui in Sardegna sono infinite - ha sottolineato l'esponente della Giunta Pigliaru - ma dobbiamo uscire dalla logica che ci sia una Regione che decide e assiste, devono essere i Comuni a mettersi insieme e pensarsi come pezzi di territorio pur mantenendo intatta la propria identità. Lo stesso discorso vale per le imprese: i piccoli imprenditori devono fare rete per imporsi sui mercati internazionali, che offrono possibilità infinite ma nei quali, restando da soli, non si riesce neanche a entrare".
Sono già disponibili per il territorio, attualmente, oltre 13 milioni di euro (635mila dai bandi multilinea, 8 milioni e 800mila euro dal Fesr 2007-13, 1,4 milioni dai Pia, 150mila dal Piano Infrastrutture, 803mila dal Piano triennale di Edilizia Scolastica, 150mila dagli Apq e 1 milione dai Pac). L'Unione di Comuni di Barbagia presenterà ora il suo progetto alla Regione che, dopo avere valutato coerenza e ammissibilità, pianificherà il finanziamento. Red