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Indice dei prezzi al consumo nella città di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di ottobre 2015

Cagliari, 3 Nov 2015 - A Cagliari, nel mese di ottobre 2015, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, non ha segnato alcuna variazione, nel mese di settembre la variazione era stata del -0,6%. Anche l’indice tendenziale questo mese non ha segnato alcuna variazione, in aumento rispetto al -0,1% del mese precedente.

Principali variazioni per divisione a ottobre 2015

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del +0,3%, nel mese precedente la variazione era stata del +0,4%. L’indice tendenziale registra +3,0%, che risulta essere in aumento rispetto al +2,5% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Vegetali” +3,2%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Frutta” -2,4%.

Bevande alcoliche e tabacchi

La divisione, nel mese di ottobre, registra una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente non c’era stata alcuna variazione. L’indice tendenziale registra +3,1%, così come il mese precedente. Non si segnalano variazioni significative, né in aumento né in diminuzione.

Abbigliamento e calzature

Per questa divisione, questo mese, non si ha alcuna variazione congiunturale; così come il mese precedente. L’indice tendenziale ha una variazione del -0,6%, anche esso con la stessa variazione del mese precedente. Tra le singole classi in aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,5%, in aumento rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice era variato del +0,4%. L’indice tendenziale si posiziona sul -1,7%, in aumento anche esso rispetto al -2,1% del mese di settembre. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Energia elettrica” +2,6%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Gas” -2,2% e “Gasolio per riscaldamento” -1,2%.

Mobili, articoli e servizi per la casa

In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del -0,1%, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale ha una variazione del +0,2%, in diminuzione anche esso rispetto al +0,3% del mese di settembre. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Riparazione di apparecchi per la casa” +1,7%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Servizi sanitari e spese per la salute

L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del -0,3%, nel mese di settembre lo stesso indice aveva segnato una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale registra una variazione del -0,1%, in controtendenza rispetto al +0,2% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si registrano variazioni significative.

Trasporti

Il tasso congiunturale della divisione a ottobre segna -0,8%, in aumento rispetto al -4,2% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del -4,4%, in diminuzione, rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del -4,3%. In aumento si evidenzia una sola variazione alla classe “Pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati” +2,1%. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” -7,6%; “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -2,8%; “Biciclette” -2,1%; “Trasporto passeggeri su rotaia” -1,2% e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -1,0%.

Comunicazioni

In questa divisione, nel mese di ottobre, si registra una variazione congiunturale del +0,1%, in diminuzione rispetto al mese di settembre quando lo stesso indice aveva segnato +0,3%. L’indice tendenziale si posiziona sul +0,7%, in diminuzione anche esso rispetto al +0,9% del mese precedente. In aumento si registra una variazione significativa alla classe “Servizi postali” +1,0%. In diminuzione non si registrano variazioni significative.

Ricreazione, spettacoli e cultura

Il tasso congiunturale della divisione a settembre registra una variazione del +0,3%, in controtendenza rispetto al mese precedente in cui l’indice era variato del -0,6%. Anche l’indice tendenziale registra una variazione del +0,3%, così come il mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” +12,3%; “Giochi, giocattoli e hobby” +3,5%; “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” +2,2% e “Beni durevoli per ricreazione all’aperto” +1,3%. In diminuzione c’è da segnalare una sola variazione significativa alla classe “Pacchetti vacanza” -3,8%.

Istruzione

Questo mese si registra una variazione congiunturale del +0,5%, nel mese precedente si era avuta una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale è pari al +0,7%, in diminuzione rispetto al +1,6% del mese precedente. In aumento non si registrano variazioni significative. In diminuzione non si registrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione

Il tasso congiunturale questo mese registra una variazione del -0,2%, in diminuzione rispetto al mese precedente, in cui lo stesso indice era variato del -0,1%. L’indice tendenziale fa registrare una variazione del +1,2%, in diminuzione anche esso rispetto al +1,3% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione unica variazione significativa si segnala alla classe “Servizi di alloggio” -1,9%.

Altri beni e servizi

In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del -0,3%, così come il mese precedente. L’indice tendenziale, questo mese, ha una variazione del -0,2%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era variato del +0,1%. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gioielleria ed orologeria” +1,9%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Altri servizi n.a.c.” -1,4%.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori.

L'Istat comunicherà i dati definitivi il 13 Novembre 2015.

Il prossimo comunicato stampa provvisorio verrà diffuso lunedì 30 Novembre 2015.