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Manifestazione contro l’esercitazione militare “Trident Juncture 2015”: scontri con le forze dell’ordine e per introduzione clandestina in luoghi militari

Carbonia, 4 Ott 2015 - Alle ore 07.00 circa di ieri, a Sant’Anna Arresi (Ca) e Teulada (Ca) in particolare nella località “Porto Pino”, nei pressi dell’area del poligono militare, si è svolta una manifestazione, non autorizzata, organizzata contro lo svolgimento dell’esercitazione denominata “Trident Juncture 2015”.

All’evento partecipavano circa 500 persone, appartenenti a vari gruppi antimilitaristi, pacifisti ed indipendentisti, tutti accomunati dalla campagna contro le servitù militari in Sardegna.

Il servizio di ordine pubblico predisposto dalle forze dell’ordine, ha permesso dapprima di dividere in due gruppi i manifestanti, bloccandone una parte in Porto Pino ed i rimanenti a bordo di tre pullman lungo la S.P. 109.

Tale operazione ha poi permesso di rallentare l’inizio della manifestazione in quanto i due gruppi si sono riuniti solo alle ore 13.00 per poi dirigersi insieme in direzione del luogo prestabilito.

I manifestanti, quindi, una volta riunitisi si sono diretti verso Porto Pino, ma, giunti a “Is Pillonis”, lungo la S.P. 73, si sono bloccati ed alle ore 14.00 circa, una cinquantina di essi si sono staccati dal corteo, raggiungendo la località Foxi nei pressi della recinzione del poligono militare, mentre i rimanenti hanno cercato di bloccare le forze dell’ordine e in tale contesto è stata attuata un carica di alleggerimento.

Quindi i manifestanti che si erano staccati dal corteo, giunti nei pressi della delimitazione dell’area militare, alle ore 15.00 sono riusciti a creare un varco ed alcuni di essi (16) sono riusciti a penetrare all’interno dell’area militare dove però sono stati subito dopo bloccati vicino alla recinzione da personale delle polizie militari appartenenti ai reparti impegnati nell’esercitazione (Brigata Sassari e Brigata Artiglieria), da personale della polizia militare cc del Primo reggimento corazzato di Teulada, da personale dello Squadrone eliportato cacciatori di Sardegna e da personale del 7° e 13° reggimento carabinieri impegnati in attività collaterali all’esercitazione, tutti appositamente schierati  con compiti di vigilanza lungo il perimetro del poligono militare.

I seguito i manifestanti bloccati sono stati identificati denunciati, per introduzione clandestina in luoghi militari, dai carabinieri della compagnia di Carbonia che ha proceduto unitamente ai reparti di Polizia Militare.

L’esercitazione che ieri prevedeva la presenza di numerose autorità militari tra cui il capo di stato maggiore della difesa, è iniziata alle ore 10.00 e terminata, senza interruzioni di sorta, alle 12.30.

Inoltre, alle ore 12.00, a Sant’Anna Arresi, nel corso del controllo dei tre pullman, da parte di personale della Polizia di Stato, sono state fermate 12 persone destinatarie di foglio di via obbligatorio e, anch’esse, denunciate dai militari dell’Arma di Carbonia per aver violato le prescrizioni del foglio di via dalla questura di Cagliari.

Al servizio, oltre al personale sopra elencato, hanno partecipato militari del Reparto Operativo Del Comando Provinciale di Cagliari, personale del Nono btg “Sardegna” e velivolo del 10° Elinucleo cc di Elmas, che ha fornito supporto aereo durante il controllo dei manifestanti.

La manifestazione è terminata alle ore 17.30 senza ulteriori incidenti.

 

 

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