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Giovane 23enne arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e guida senza patente.

Cagliari, 12 Nov 2015 – Alle ore 14,40 circa di ieri, gli agenti della Squadra Volanti di Cagliari hanno arrestato, C.G.A., DI 23 anni, di Cagliari, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e guida senza patente.

Un equipaggio della Squadra Volante, durante gli ordinari servizi di controllo del territorio, nel transitare in Via Campania ha notato un’autovettura con a bordo due giovani uscire a velocità sostenuta dalla Via Istria, subito fermata dagli Agenti.

Da un primo accertamento è emerso che il conducente era sprovvisto di patente di guida in quanto revocata. Durante tale fase lo stesso giovane è apparso inspiegabilmente teso e nervoso insospettendo gli Agenti che hanno così deciso di controllare l’interno dell’autovettura.

Durante il controllo nell’auto, sotto il sedile, è stata rinvenuta una busta della spesa in tela e nascosti tra degli indumenti intimi, erano occultati due panetti di Hashish per un peso di 193 grammi circa, due sacchetti in cellophane contenenti rispettivamente varie infiorescenze di Marijuana ed alcuni frammenti e un sacchetto termosaldato contenente 60 infiorescenze di Marijuana di grandi dimensioni per un peso di 56 grammi circa, due contenitori degli ovetti, uno dei quali contenente cocaina per un peso di circa 0,31 grammi, un bilancino elettronico con tracce di sostanza stupefacente. Nella tasca porta oggetti dello sportello lato conducente è stata rinvenuta la chiave svita bullone delle ruote, mancante di uno dei due elementi a X, risultando pertanto costituita da un solo elemento in acciaio della lunghezza di cm. 35, inservibile per l’utilizzo originario ma dalla spiccata potenzialità offensiva. E nel portafoglio di C.G.A. è stata rinvenuta la somma di 110 euro in banconote di vario taglio.

Il giovane quindi è stato dichiarato in arresto e su disposizione del P.M. di turno, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione dove rimarrà in regime di detenzione domiciliare nell’attesa del processo con rito per direttissima previsto per la mattinata odierna.