Cagliari, 12 Nov 2015 - Questa mattina, alle ore 05.30, i carabinieri del comando provinciale di Cagliari, quelli della compagnia di Tonara (Nu), i militari dello Squadrone eliportato Cacciatori Sardegna di Abbasanta (Or) e supportati dal velivolo Nexus dell’11/mo Elinucleo Elmas, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Tribunale di Cagliari – Ufficio Gip – Dott. Massidda. Quindi sono finite in carcere Angelo Deidda, di 29 anni, di Cagliari, disoccupato pregiudicato, Emanuele Spiga, di 34 anni, di Cagliari, disoccupato e pregiudicato. Invece ai domiciliari è finito Francesco Antonio Calaresu, di 27 anni, di Tonara, paese della provincia barbaricina.
Inoltre, hanno l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, A. P., di 30 anni, di Cagliari, disoccupata, pregiudicata (convivente di Angelo Deidda) e D. A., 51 anni, di Cagliari, disoccupato, pregiudicato.
Medesimo contesto sono state eseguite perquisizioni delegate a carico di altri indagati.
Il provvedimento cautelare scaturisce da parziale conclusione delle valutazioni dell’A.G. sulle indagini relative alla nota operazione “Elderly Protection” ed accoglie le risultanze investigative in ordine a gravi indizi di colpevolezza degli indagati ritenuti responsabili di numerosi furti di auto e in esercizi commerciali di Cagliari e provincia, avvenuti a volte su commissione.
Veicoli e parte dei materiali trafugati e ritrovati sono stati restituiti ai rispettivi proprietari.
Infine, nel corso delle contestuali perquisizioni effettuate sono state rinvenute borse rivestite internamente da materiale schermante antitaccheggio, presso i domicili di Deidda, A. P., Spiga e D. A., materiale idoneo allo scasso, cellulari degli indagati utilizzati per commettere i reati, un veicolo Fiat Punto in uso a Calaresu con motore non originale del quale si si sta accertando la provenienza.
