Sassari, 17 Nov 2015 - Nell’ambito dell’attività volta al controllo del territorio ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti predisposta dal Comando Provinciale di Sassari della Guardia di Finanza, è finito in manette un giovane algherese.
I militari della Compagnia della Gdf di Alghero, durante un servizio di perlustrazione in città, intensificati nel weekend, hanno sottoposto a controllo una autovettura con a bordo alcuni giovani della cittadina catalana, durante il quale uno dei passeggeri, in evidente stato di agitazione, ha destato più di un sospetto nei finanzieri che hanno deciso di effettuare un controllo più accurato del soggetto, oltre a quello documentale. Infatti i risultati sono stati positivi ed il giovane, occultati negli slip del giovane sono stati trovati numerosi contanti ed una dose di marijuana. Da qui la decisione di estendere la perquisizione all’abitazione dell’uomo che ha permesso di rinvenire un vero e proprio “bazar della droga”, dove, abilmente occultati, sono stati rinvenuti un chilogrammo tra cocaina, anfetamine, Ecstasy, marijuana e materiale da taglio oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento (bilancini, bustine e forbici) ed oltre settemila euro in contanti.
Con grande sorpresa degli uomini delle Fiamme Gialle, in casa dello spacciatore sono stati anche rinvenuti dei reperti archeologici costituiti da 6 anfore (delle quali due integre ed in perfetto stato di conservazione) e due calici in bronzo che sono stati messi a disposizione della Soprintendenza dei Beni Archeologici per stabilirne con esattezza valore e periodo storico.
Il giovane algherese, conclusi gli accertamenti e le formalità di legge in caserma, è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e poi rinchiuso nella casa circondariale di Sassari a dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
