Kabul, 4 Dic 2015 - Mullah Akhtar Mansour è morto. Lo hanno confermato fonti ufficiali afghane. Il leader dei talebani è deceduto per le ferite dopo esser stato colpito in un conflitto a fuoco lo scorso mercoledì durante uno scontro con i capi dei gruppi militanti afghani.
La notizia del ferimento di Mansour era stata diffusa dal portavoce del primo vicepresidente afghano, Sultan Faizi: "Mansour è rimasto gravemente ferito. È stato portato all'ospedale e non sappiamo se sopravviverà alle lesioni riportate", aveva dichiarato Faizi, senza ulteriori precisazioni. I talebani in un primo momento avevano smentito, ma oggi è arrivata la conferma.
Dalla morte del precedente leader, il Mullah Mohammad Omar, i talebani si erano divisi in due fazioni. Akhtar Mansour era ufficialmente succeduto ad Omar, di cui era stato il numero due. La sua rapida nomina, però, era stata contestata da alcune fazioni dei ribelli, dalla famiglia del Mullah Omar e da vari capi militari. Estromessi dal potere a fine 2001 da un intervento militare portato avanti dagli Stati Uniti, i fondamentalisti talebani portano avanti una tenace rivolta contro il governo afgano e i suoi alleati.
