Press "Enter" to skip to content

Operazione antidroga della Polizia di Stato a Macomer: arrestato pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Macomer (Nu), 4 Dic 2015 - Si chiama Odry, ha quattro anni, è uno splendido esemplare di pastore tedesco femmina in forza alle unità cinofile della Polizia di Stato di Abbasanta che ha al suo attivo un eccezionale curriculum. Infatti, il suo intervento ha decretato il successo di una vasta operazione condotta nell’intera giornata di ieri dagli investigatori del Commissariato di PS di Macomer, in provincia di Nuoro.

Il bilancio dell’attività di servizio ha portato a dieci perquisizioni domiciliari, al sequestro di sostanza stupefacente, all’arresto di uno spacciatore e segnalazione amministrativa a carico di tre studenti minorenni quali assuntori.

droga sequestrata a Macomer dalla poliziaEra da tempo che gli agenti diretti dal Commissario Capo Dott. Inti Piras, tenevano d’occhio gli istituti scolastici secondari di Macomer, a seguito di numerose segnalazioni di genitori e insegnanti. L’attenzione negli ultimi giorni si era accentrata sull’istituto professionale Ipsia “Amaldi” presso il quale erano state effettuati per intere mattinate appostamenti e controlli ad opera di agenti in abiti civili. Poi all’alba di ieri sono scattate una serie di perquisizioni presso le abitazioni di alcuni studenti. E a casa di uno di essi, sono stati sequestrati nove involucri in cellophane contenenti complessivamente 7.5 grammi di marijuana, presso l’abitazione di un secondo 4 grammi di infiorescenze essiccate di cannabis, nel domicilio di un terzo tre involucri con all’interno 4 grammi di marijuana.

Il padre non convivente di quest’ultimo, C.C.  39 anni di Macomer con precedenti penali specifici, è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti poiché deteneva 150 grammi di cannabis, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Odry l’ha subito scovata in un armadio all’interno della stanza da letto.  L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari e sarà processato con rito direttissimo.

La pena prevista per lo spaccio di stupefacenti da sei a venti anni di reclusione (da uno a sei anni se il fatto è di lieve entità in relazione alla quantità e qualità della sostanza), è aumentata da un terzo alla metà se la sostanza è offerta o ceduta a minorenne ovvero all’interno o in prossimità di scuole.