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Le Associazioni rinnovano la richiesta congiunta di un incontro urgente con il Presidente Pigliaru e gli Assessori al Turismo Morandi ed ai Trasporti Deiana

Cagliari, 18 Gen 2016 - Le quattro Associazioni hanno oggi risposto con disappunto alla nota di venerdì scorso dell’Assessore del Turismo con la quale si è rinviata a data da definirsi la riunione congiunta con Presidenza ed Assessore dei Trasporti sulle politiche per il turismo.

Le Associazioni sollecitano infatti con urgenza crescente da molti mesi un confronto volto ad affrontare in termini organici e sistemici i noti ed aggravati problemi che stanno pesantemente impattando sulle attività degli operatori e dell’intera filiera connessa ad un settore solo a parole definito strategico per lo sviluppo della Sardegna, come dimostrato da ultimo anche dagli esigui stanziamenti previsti nella finanziaria appena presentata.

logo consercentiDa tempo evidenziano come la disastrosa situazione dei trasporti aerei, la necessità di una politica organica e funzionale delle gestioni aeroportuali, l’assenza di un serio ed efficace contrasto all’abusivismo ed alle distorsioni nel mercato dell’offerta ricettiva e dei servizi, le lacune nelle azioni di programmazione e marketing, i ritardi nella partenza dell’osservatorio e dell’agenda digitale (portale, gestione infopoint, piattaforma DMS, etc.), l’attesa del bando sugli incentivi all’occupazione per le imprese del settore, siano questioni poste e da risolvere subito per non pregiudicare seriamente le prospettive del comparto turistico sardo, a partire dalla stagione 2016 ed a prescindere dall’eventuale protrarsi delle straordinarie condizioni esterne favorevoli.

Le quattro Associazioni, che rappresentano in Sardegna le componenti determinanti del settore turistico, per numeri di unità, occupazione, contribuzione fiscale, qualità, livelli, ampiezza e regolarità dell’offerta, si aspettano da parte di chi si è assunto impegni di governo quella capacità di ascolto e di intervento imposta dall’importanza economica e sociale che dovrebbe avere un comparto che, è bene ricordarlo, è costantemente esposto alla competizione internazionale, nella quale ritardi, inadempienze ed inefficienze si pagano con perdite o mancate acquisizioni di quote di mercato.

Attendono pertanto, con rinnovato spirito propositivo e collaborativo, la convocazione dell’incontro richiesto.