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Indice dei prezzi al consumo nel Comune di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di gennaio 2016.

Cagliari, 3 Feb 2016 - Nel Comune di Cagliari, nel mese di gennaio 2016, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del -0,4%, nel mese di dicembre non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale questo mese ha segnato una variazione del +0,1%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era variato del -0,3%.

Prezzi al consumo: variazioni percentuali dell’indice n.i.c.

DIVISIONI tendenziale
rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente
congiunturale
rispetto al mese precedente
Pesi in milionesimi
Prodotti alimentari e bevande analcoliche 1,5 -0,1 182.339
Bevande alcoliche e tabacchi 2,6 -0,1 38.827
Abbigliamento e calzature -0,7 -0,1 75.286
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili -0,9 -0,4 103.180
Mobili, articoli e servizi per la casa 0,1 0,1 85.363
Servizi sanitari e spese per la salute -0,3 -0,2 85.295
Trasporti -2,0 -1,4 126.237
Comunicazioni 0,1 0,1 26.000
Ricreazione, spettacoli e cultura 0,9 -0,2 77.308
Istruzione 0,7 0,0 11.178
Servizi ricettivi e di ristorazione 0,8 -0,1 113.838
Altri beni e servizi -0,3 -0,1 75.149
INDICE GENERALE 0,1 -0,4 1.000.000

Principali variazioni per divisione a gennaio 2016

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del -0,1%, nel mese precedente la variazione era stata del -0,3%. L’indice tendenziale registra +1,5%, che risulta essere in aumento anche esso rispetto al +1,4% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Pesci e prodotti ittici” +2,9%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Vegetali” e “Frutta” -1,3%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di gennaio, registra una variazione congiunturale del -0,1%, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale registra +2,6%, in diminuzione rispetto al +2,8% del mese precedente. Tra le singole classi, in aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Birre” -1,2%.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,1%; nel mese precedente, lo stesso indice, non aveva subito alcuna variazione. L’indice tendenziale ha una variazione del -0,7%, che risulta essere lo stesso valore del mese precedente. Tra le singole classi, in aumento, come in diminuzione non si segnalano variazioni.

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del -0,4%, nel mese precedente non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale si posiziona sul -0,9%, in aumento rispetto al mese di dicembre quando lo stesso indice aveva segnato -1,2%. Tra le singole classi, in aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Gasolio per riscaldamento” -8,5%; “Combustibili solidi” -1,4% e “Energia elettrica” -1,3%.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, in aumento rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice era rimasto invariato. Anche l’indice tendenziale ha una variazione del +0,1%, in diminuzione rispetto al +0,2% del mese di dicembre. In aumento si registra una sola variazione significativa alla classe “Piccoli elettrodomestici” +1,2%. In diminuzione non si registrano variazioni.

Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del -0,2%, nel mese di dicembre lo stesso indice non aveva segnato alcuna variazione. L’indice tendenziale registra una variazione del -0,3%, in diminuzione anche esso rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice era rimasto invariato. Tra le singole classi, in aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si registra una sola variazione significativa alla classe “Altri prodotti medicali” -1,1%.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a gennaio segna -1,4%, in diminuzione rispetto al -0,1% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del -2,0%, in aumento rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice aveva avuto una variazione del -4,8%. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +1,8% e “Trasporto passeggeri su rotaia” +1,4%. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” -4,8% e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” -3,5%.

Comunicazioni - In questa divisione, nel mese di gennaio, si registra una variazione congiunturale del +0,1%, in diminuzione rispetto al mese di dicembre quando lo stesso indice aveva segnato +0,5%. L’indice tendenziale questo mese registra una variazione del +0,1%, in aumento anche esso rispetto al mese precedente, quando lo stesso indice era rimasto invariato. In aumento c’è da segnalare una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” +1,1%. In diminuzione non si registrano variazioni.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a gennaio registra una variazione del -0,2%, in controtendenza rispetto al mese precedente in cui l’indice era variato del +0,5%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,9%, in aumento rispetto al +0,7% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative classi “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” +4,6% e Giochi, giocattoli e hobby” +1,2%. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Pacchetti vacanza” -5,0% e “Servizi Culturali” -1,2%

Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale è pari al +0,7%, anche esso con lo stesso valore del mese precedente. Tra le singole classi in aumento come in diminuzione non si registrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese registra una variazione del -0,1%, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale fa registrare una variazione del +0,8%, in diminuzione rispetto al +1,0% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione unica variazione significativa si segnala alla classe “Servizi di alloggio” -1,2%.

Altri beni e servizi - In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del -0,1%, in controtendenza rispetto al mese precedente in cui lo stesso indice era variato del +0,1%. L’indice tendenziale, questo mese, ha una variazione del -0,3%, in diminuzione anche esso rispetto al -0,1% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi assicurativi connessi alla salute” +1,4%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Assicurazioni sui mezzi di trasporto” -1,3%.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori.

L'Istat comunicherà i dati definitivi il 22 Febbraio 2016.

Il prossimo comunicato stampa provvisorio verrà diffuso lunedì 29 Febbraio 2016.

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