Sassari 15 Feb 2016 – «Siamo riusciti, in questo anno di paziente lavoro, nell'idea di recupero dell'ex carcere di San Sebastiano. È stato così definito il finanziamento che, quando sono arrivato nel giugno 2014, era soltanto ipotetico». C'è soddisfazione nelle parole del sindaco di Sassari Nicola Sanna che, tra giugno 2014 e oggi, ha portato avanti l'impegno utile a conseguire il concreto finanziamento per il recupero dell'ex carcere di San Sebastiano. La disponibilità dei fondi per la progettazione e i lavori è stata ufficializzata e quantificata questa mattina dall'Agenzia del Demanio in 11 milioni e 640 mila euro.
«Con il ministro della Giustizia Orlando e il direttore generale dell'Agenzia del Demanio Reggi – riprende il primo cittadino – abbiamo trovato l'intesa necessaria per il finanziamento che consentirà l'avvio del recupero della struttura di via Roma. Un lavoro che porterà con sé un duplice effetto: da una parte sarà per lo Stato un risparmio sugli affitti e dall'altra arricchirà l'offerta culturale della città, consentirà di ampliare e realizzare un'ala museale che integrerà il circuito dei musei di Sassari».
Un paziente lavoro di contatti, riunioni e incontri che ha visto protagonisti anche i professionisti, i dipendenti e gli operatori del mondo della Giustizia. «Un ringraziamento – aggiunge Nicola Sanna – va anche alla parlamentare Giovanna Sanna che ha seguito passo, passo, il lavoro di questa anno e mezzo, quindi a tutti i parlamentari sardi che hanno mantenuto alta l'attenzione in questi mesi e all'ex commissario del Comune di Sassari Guido Sechi che in quel breve periodo di attività ha sottoscritto l'accordo con tutti gli enti pubblici interessati».