Roma, 29 Apr 2016 - Il livello del tasso di disoccupazione è al minimo da dicembre 2012, mentre per quella giovanile si tratta del minimo da ottobre 2012. La stima dei disoccupati a marzo registra una diminuzione (-2,1%, pari a -63 mila), il calo riguarda uomini e donne. Il tasso di disoccupazione è pari all'11,4%, in calo di 0,3 punti percentuali su febbraio. Secondo Istat, i movimenti mensili dell'occupazione determinano, nei primi tre mesi del 2016, una sostanziale stabilità del livello degli occupati rispetto ai tre mesi precedenti. L'unica componente che mostra una crescita congiunturale significativa è quella dei dipendenti permanenti, che aumentano dello 0,5% sul quarto trimestre del 2015 (+72 mila).
Dopo il calo di febbraio (-0,4 per cento, pari a -87 mila unta'), a marzo la stima degli occupati sale dello 0,4 per cento (+90 mila persone occupate), tornando ai livelli di gennaio. L'aumento, rende noto l'Istat, riguarda sia i dipendenti (+42 mila i permanenti e +34 mila quelli a termine) sia gli indipendenti (+14 mila). La crescita degli occupati coinvolge uomini e donne e si distribuisce tra tutte le classi d'età ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di occupazione, pari al 56,7 per cento, aumenta di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.