Londra, 7 Mag 2016 - Londra elegge per la prima volta un sindaco musulmano. Il laburista Sadiq Khan ha infatti sconfitto il conservatore Zac Goldsmith con circa 9 punti di scarto. Khan, 45 anni, figlio di immigrati pachistani, ha ottenuto il 44,2%. Il rivale conservatore si è invece fermato al 35%. La vittoria di Khan mette fine a 8 anni di potere Tory nella capitale britannica.
Quando ormai appariva chiara la sua vittoria, anche prima del conteggio ufficiale, il primo a congratularsi è stato Jeremy Corbyn, il leader laburista: "Non vedo l'ora di lavorare con te per creare una Londra che sia per tutti". Anche l'ex leader laburista Ed Miliband si è congratulato con Khan, che guidò la sua campagna elettorale. Auguri anche da oltreoceano da parte del sindaco democratico di New York, Bill de Blasio.
I cittadini del Regno Unito erano chiamati al voto per il rinnovo di 124 consigli comunali locali, dei sindaci di grandi città (la capitale, ma anche Liverpool e Bristol), dei parlamenti «nazionali» del Galles, della Scozia e dell’Irlanda del Nord.
Il partito laburista di Jeremy Corbyn sembra aver evitato la pesante sconfitta elettorale che era stata prevista. Il Labour infatti ha mantenuto il controllo di importanti consigli cittadini, ma incassa un risultato negativo in Scozia dove diventa il terzo partito, con i Tories che lo sorpassano in seconda posizione, con il Partito nazionalista scozzese in testa. Anche i Lib Dems guadagnano terreno in Scozia, mentre l'Ukip, la formazione euroscettica di Nigel Farage, ha avuto buoni risultati e spera di conquistare seggi in Galles.
Il partito laburista mantiene il controllo del Galles, storico bastione industriale e minerario. Secondo dati ormai consolidati dello scrutinio relativo all'assemblea nazionale gallese, la formazione di Jeremy Corbyn si aggiudica 29 seggi perdendone solo uno. Mentre i conservatori di David Cameron si fermano a 9, arretrando di tre e venendo scavalcati dagli indipendentisti-autonomisti locali di Plaid Cymru, che salgono da 10 a 11. E a livello nazionale, c'è il sorpasso a sorpresa del Labour sul Tory. Il partito di Jeremy Corbyn è dato al 31%, contro il 30% dei conservatori di David Cameron, malgrado la batosta in Scozia. Anche se nel sistema britannico le percentuali hanno valore relativo, si tratta di una smentita delle previsioni, tanto più che il Labour in Inghilterra mantiene pressoché tutti i consigli comunali - quasi il doppio dei Tory - e non perde più di una ventina di consiglieri: meno dei conservatori.
Importante affermazione degli euroscettici dell'Ukip di Nigel Farage, che escono dai confini dell'Inghilterra e non solo entrano per la prima volta nell'assemblea del Galles, ma con ben sei eletti: oltre le previsioni più favorevoli. I voti in aumento per la formazione fortemente euroscettica Ukip fanno temere per i risultati del prossimo referendum sulla Brexit, in programma il 23 giugno.
Il partito laburista rivendica la vittoria di Sadiq Khan a sindaco di Londra: è il primo politico musulmano a guidare una capitale europea. Con un tweet, Jeremy Corbyn, leader dei Labour esprime la propria gioia e lo invita a lavorare insieme per una Londra giusta per tutti.