Parigi, 15 Giu 2016 - Ancora una volta è accompagnato da scontri tra casseur e polizia il corteo che attraversa la capitale francese per dire no alla riforma del lavoro voluta dal governo socialista di Hollande. Sono 40 le persone rimaste ferite: 11 dimostranti e 29 membri delle forze dell'ordine. Fermati 72 manifestanti dalla polizia, che è ricorsa a lacrimogeni e cannoni ad acqua vicino alla piazza Léon-Paul Fargue per disperdere gruppi di giovani incappucciati.
Alla testa del corteo, fra decine di bandiere della Cgt, il principale sindacato francese, campeggia un grande striscione con la scritta: "Per la pensione. Per nuovi diritti". E i sindacati parlano di un milione di persone in piazza - solo 125mila per la polizia. Ma a margine della manifestazione centinaia di giovani, molti con il casco o con il viso travisato, hanno dato vita ai tafferugli con gli agenti in tenuta antisommossa a place Denfert-Rochereau e nei pressi dell'ospedale Val-de-Grace. E le centinaia di casseur hanno spaccato, tra l'altro, le vetrine di diversi negozi e banche, alcune pensiline dei bus e parte dell'arredo urbano di Parigi.
Non è la prima volta che una manifestazione di protesta a Parigi contro la nuova legge sul lavoro, approvata grazie alle norme che consentono di aggirare il Parlamento, degenera in scontri di piazza. Ma il governo mantiene la linea dura e assicura che non farà marcia indietro sul controverso provvedimento.