Roma, 28 Giu 2016 - La rotatoria della strada dei due mari si farà prestissimo. I contratti con la ditta aggiudicataria che eseguirà i lavori stanno per essere firmati e dunque l’avvio degli interventi per la realizzazione dell’opera dovrebbe avvenire entro breve tempo. Lo ha comunicato il commissario straordinario della Provincia di Sassari Guido Sechi che ha risposto ad una lettera inviata nei giorni scorsi dal senatore del PD Silvio Lai. Il parlamentare aveva dato seguito ad una sollecitazione del PD di Alghero, che segnalava la pericolosità del sito e la presenza di un progetto di rotatoria voluto dall’allora assessore provinciale alla programmazione Enrico Daga.
“La risposta del commissario straordinario è un'ottima notizia – afferma il segretario del PD algherese Mario Salis in una nota congiunta con il gruppo consiliare formato dallo stesso Daga e da Mimmo Pirisi-. La rotatoria, che prenderà il posto dell’incrocio a raso posto tra la strada dei due mari e la statale che si dirige verso l’aeroporto, eliminerà una evidente situazione di pericolo. Nell’incrocio infatti si sono verificati numerosi incidenti stradali alcuni anche con conseguenze gravi per le persone. Per questo motivo la Provincia aveva considerato l’intervento prioritario. L’iter di realizzazione però era stato bloccato a causa della riduzione dei trasferimenti statali. La segnalazione del PD di Alghero aveva giustamente portato ad una richiesta di chiarimenti che il commissario straordinario ha puntualmente fornito e per la quale non possiamo che ringraziarlo. Guido Sechi ha riferito al senatore Dem Lai che l’impiego preciso dei nuovi vincoli di finanza pubblica per gli Enti Locali e la corretta programmazione degli spazi finanziari hanno assicurato le condizioni per poter realizzare l’opera. Contestualmente il commissario ha anche riferito che è in fase di definizione anche il progetto esecutivo per la strada Alghero-Bosa, un’altra arteria di grande interesse per lo sviluppo di tutta l’area.
Si tratta di due notizie positive – conclude Lai – per due opere pubbliche molto attese.”
