Sassari, 18 Lug 2016 - Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari hanno identificato e segnalato all’autorità giudiziaria un pregiudicato sassarese A.F.M., di 53 anni, responsabile di truffa pluriaggravata, falsità in atti e ricettazione.
L’uomo, persona dall’aspetto disinvolto e rassicurante, si era recato presso una nota gioielleria di Sassari, dove, fingendosi un cliente, aveva fatto credere alle commesse di voler acquistare un importante gioiello che voleva regalare ad una signora in occasione di una ricorrenza. La commessa, che conosceva l’uomo, un professionista che tempo addietro lavorava presso una società finanziaria in città, senza sospettare nulla, dopo aver esibito diversi gioielli di pregio, ha venduto una collana in oro, del valore di circa € 2000,00 che il cliente ha pagato immediatamente compilando e firmando un assegno di proprio pugno estratto dal suo carnet.
Solo dopo alcuni giorni, presentato all’incasso in banca, si è scoperto che il titolo non poteva essere pagato perché appartenente ad un conto ormai estinto. A seguito della denuncia presentata in Questura, erano state avviate mirate indagini della Polizia all’esito delle quali si è scoperto che l’assegno risultava appartenere al conto corrente intestato ad una signora deceduta alcuni mesi prima per cause naturali a Sassari; titolo di cui il truffatore era riuscito ad impossessarsi in circostanze al momento non meglio chiarite.
Nei giorni scorsi è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Sassari un avviso di conclusione di indagini preliminari, notificato all’uomo che è stato nel mentre rintracciato in città.
Il presunto truffatore è persona negli archivi della Questura cittadina e, infatti, negli ultimi tempi è risultato destinatario di altre indagini della Polizia che lo ha individuato per l’autore di altre truffe commesse con tecniche simili.