Cagliari, 2 Ago 2016 - Gli Investigatori della Terza Sezione della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, hanno denunciato in stato di libertà una 32enne del capoluogo perché ritenuto responsabile aver accoltellato il marito in casa durante una lite per questioni di ‘corna’ e quindi è stata denunciata all’A.G. ins tato di libertà per lesioni personali aggravate al proprio marito.
L’episodio ha avuto inizio nel primo pomeriggio del 28 luglio quando gli Agenti della Squadra Volante, su disposizione del Centro Operativo, hanno raggiunto presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Brotzu” in quanto era stata segnalata una persona ferita da arma da taglio.
I poliziotti hanno identificato la vittima, un 40enne della città, che ha riferito loro che verso le ore 13:30 circa, mentre percorreva la Via Roma, era stato avvicinato da un ragazzo di colore che gli chiedeva delle monete; alla risposta negativa, lo straniero avrebbe estratto un coltello per poi ferirlo sul lato destro del collo e quindi è fuggito velocemente mentre la vittima è stata immediatamente soccorsa dal cugino.
In seguito, gli agenti, nel cercare di ricostruire la dinamica dell’aggressione, hanno ascoltato anche la versione del cugino ma le due storie risultavano discordanti quindi messo alle strette la vittima ha raccontato che ha colpirlo con un coltello da cucina era stata la moglie con la quale era in lite da diversi mesi per questioni sentimentali legati a presunti tradimenti.
Il fatto è stato acquisito dagli investigatori della Squadra Mobile che nel procedere con gli accertamenti hanno ricostruito l’esatta dinamica confermando quanto detto dalla vittima.
Per tanto la donna è stata indagata in stato di libertà per lesioni personali aggravate.
