Press "Enter" to skip to content

Piazza affari in forte calo, sospese cinque banche. Crollo Unicredit

Milano, 2 Ago 2016 - Peggiora ancora Piazza Affari dopo le prime contrattazioni. L'indice Ftse Mib cede l'1,57% mentre sono state sospese Mps, Ubi Banca, Saipem e Fca. Soffre ancora una volta il comparto bancario mentre le vendite colpiscono tutto il listino. Il titolo Unicredit rientra agli scambi a Piazza Affari, dopo essere stato congelato in asta di volatilità. Le azioni cedono il 6,45% a 1,85 euro dopo aver perso ieri il 9,4% sui timori, rinfocolati dall'esito degli stress test, su un imminente aumento di capitale. Oggi il Messaggero riporta che la ricapitalizzazione potrebbe essere nell'ordine dei 7-8 miliardi di euro.

La caduta del petrolio, sceso nuovamente sotto i 40 dollari al barile, pesa sulle Borse asiatiche, mentre la decisione della Banca centrale australiana di tagliare di un quarto di punto i tassi di interesse, al minimo storico dell'1,5%, indebolisce la valuta di Sydney. Tokyo ha ceduto l'1,47% in attesa che domani il governo giapponese alzi il velo sui dettagli del piano di stimolo da 28 miliardi di yen. Poco mosse le Borse cinesi mentre Hong Kong è rimasta chiusa a causa di un tifone. Seul ha ceduto lo 0,36% e Sydney lo 0,84%. Il calo del petrolio "peserà probabilmente sull'umore degli investitori e potrebbe provocare un po' di fuga dal rischio" ha commentato a Bloomberg, James Woods, strategist di Rivkin Securities. In Europa proseguirà la stagione delle trimestrali - con Intesa, Ferrari e Poste che in Italia daranno i risultati - e si conosceranno i dati sui prezzi alla produzione nell'Eurozona mentre dagli Usa sono attesi quelli sulla spesa e il reddito personale.

"Per la prima volta abbiamo eliminato il problema dei Non performing loans. Ora per la prima volta Monte dei Paschi è senza Npl perche' l'operazione Atlante ha pulito di ogni credito non performante la banca". Perciò questa è la soluzione "finale". Cosi' ha risposto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in un'intervista a Cnbc, alla domanda perché dovremmo credere che per Monte dei Paschi di Siena è l'ultima volta che si interviene e si ricapitalizza.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »