Cagliari, 30 Ago 2016 - Non è la prima volta e non sarà l'ultima. Ma quello che colpisce è l'entità del massacro che sarebbe stato perpetrato dal sedicente Califfato e che piano piano emerge in tutta la sua terribile contabilità di morte grazie al lavoro del team investigativo della Associated Press.
Sono 72 le fosse comuni che i reporter dell'Ap hanno potuto documentare tra Siria e Iraq, nei territori che per molti mesi sono stati sotto il controllo di Daesh. Un lavoro lungo e accurato, fatto di interviste esclusive, fotografie e ricerche sul campo incrociando i dati. Solo in Siria sono state localizzate 17 fosse, una delle quali conterrebbe centinaia di corpi di membri di una singola tribù.
Il totale dei morti - secondo le stime dell'agenzia AP - ammonterebbe a una cifra compresa tra 5.200 e 15.000: numeri agghiaccianti, che potrebbero ancora lievitare con il progressivo venire alla luce di nuovi siti.