New York, 18 Sett 2016 - Un ordigno nascosto in un cassonetto è esploso ieri sera a Manhattan, tra la 23ma strada e la 7ma avenue nel quartiere di Chelsea, causando almeno 29 feriti. E nelle vicinanze la polizia ha trovato un secondo ordigno, una pentola a pressione dalla quale fuoriuscivano dei cavi elettrici, poi rimossa.
Sul luogo dell'esplosione ci sono tuttora polizia, vigili del fuoco, Fbi e antiterrorismo. La zona è stata cordonata e isolata; chiuse alcune linee della metro. Secondo la polizia di New York si tratterebbe di un attacco intenzionale e non di una esplosione accidentale, ma secondo il sindaco De Blasio non ci sarebbero al momento legami con il terrorismo. Nessuna connessione nemmeno con l'esplosione avvenuta sempre ieri nel New Jersey. "La città di New York non si lascerà intimidire, non permetteremo a nessuno di cambiare il modo in cui viviamo la nostra vita" ha detto De Blasio nel corso di un breve punto stampa davanti alle telecamere.
La deflagrazione è avvenuta alla vigilia dell'assemblea generale dell'Onu, quando a New York sbarcano decine di capi di Stato e di governo. Barack Obama e Hillary Clinton parlavano in quel momento a un gala di raccolta fondi della Black caucus foundation a Washington. E' uno dei quartieri piu' affollati e vivi di Manhattan la zona di Chelsea dove alle 20:30 circa ora locale (le 2:30 di oggi in Italia) una forte esplosione ha scosso la 23ma strada tra la sesta e la settima avenue. In particolare, la 23ma strada è una delle intersezioni più trafficate della città, non solo per la presenza di diverse stazioni della metropolitana ma anche per l'alta concentrazione di ristoranti, supermercati e uffici. Ad un paio di isolati a nord c'è Eataly, il Flatiron Building, mentre proprio nel punto delle esplosioni ci sono due tra i più grandi supermercati di New York: Trader Joe's e Fairway. Più a ovest c'è Wholefoods. Secondo quanto ha riferito l'emittente della città New York 1, non c'è stata alcuna evacuazione di edifici.
“È una cosa terribile quella che sta succedendo nel nostro mondo, quello che sta avvenendo nel nostro Paese, dobbiamo essere tenaci, intelligenti e vigili e metteremo fine a tutto questo" ha detto il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump, appena appresa la notizia dell'esplosione. Trump mezz'ora prima aveva tenuto in discorso in Colorado