Cagliari, 12 Feb 2017 - La doppietta di Higuain consente a una Juve incolore di espugnare Cagliari e riprendere le 7 lunghezze di vantaggio sulla Roma, più vicina inseguitrice. Il 'Pipita' arriva a quota 18 gol e acchiappa Dzeko in cima alla classifica cannonieri.
Al Sant'Elia torna Cuadrado, rispetto a Crotone, nella linea della trequarti con Dybala e Mandzukic. Allegri ritrova anche Marchisio, cerniera di centrocampo con Khedira. Il 3-5-2 di Rastelli ha come terminali Sau e Borriello, sulle corsie ci sono Isla e Murru. I sardi fanno molta densità attorno al pallone e mettono in difficoltà la capolista, lenta e macchinosa. Dybala appare spaesato ed è facile 'preda' della difesa di casa. Molte le imprecisioni dei bianconeri, con il Cagliari che prova a sfruttare le occasioni. Buffon comunque non rischia. Infortunio per Chiellini che lascia il campo dopo 18' a Rugani. Nel buio, la luce la accende il solito Higuain, che (37') si avventa coi tempi giusti su un intelligente filtrante di Marchisio e fredda Rafael.
E la ripresa comincia proprio come si è chiuso il primo tempo. Ripartenza fulminante su corner del Cagliari, da Cuadrado per Dybala per Higuain che dà il secondo dispiacere a Rafael al 47'. Il doppio vantaggio non scuote più di tanto il torpore dei bianconeri. Anche se possono limitarsi a controllare il gioco, vantaggio non da poco, gli uomini di Allegri continuano a sbagliare troppe giocate elementari. Borriello svirgola un diagonale tutto spostato sulla sinistra, Isla alza la mira da fuori area. Pjanic per Marchisio fra i bianconeri e il bosniaco dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo determina il secondo giallo (67') a Barella reo di un intervento scomposto. L'inferiorità numerica non doma il Cagliari, ci vuole un intervento 'monstre' di Buffon per mettere in angolo la rasoiata dal limite di Pisacane. Dopo l'ingresso di Ionita (per Dessena), nel Cagliari si rivede Ibarbo (al posto di Borriello). Punizione da quasi trenta metri di Bruno Alves, a lato di pochissimo con Buffon immobile. Spazio anche all'ex Padoin, per Pisacane. Sui titoli di coda c'è la traversa di Mandzukic in avvitamento di testa su cross di Cuadrado e la successiva paratissima di Rafael sul tap in aereo di Dybala. Che lascia il campo (dentro Lemina) abbracciato da Allegri per quella che è l'ultima foto della partita.