Cagliari, 17 Mag 2017 - La delegazione della Commissione Parlamentare Antimafia guidata dalla Presidente On. Rosy Bindi ha tenuto, ieri 16 maggio, una serie di audizioni per fare il punto sulla situazione della infiltrazione della criminalità organizzata nella regione.
La ricognizione di cui sopra, avviata all’inizio della legislatura presso tutte le DDA del Paese, è cominciata ieri con le audizioni dei Prefetti di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, svoltisi nella Sala Consiliare del Palazzo Vice Regio di Cagliari.
Nel corso dei lavori, inoltre, sono stati ascoltati anche il Procuratore Distrettuale di Cagliari e un magistrato del Tribunale di Sorveglianza di Sassari.
Il Prefetto Giuliana Perrotta, nel concludere proprio ieri il suo mandato nel capoluogo di Regione per assumere i prossimi giorni l’incarico di Capo dell’Ispettorato Generale dell’Amministrazione presso il Ministero dell’Interno a Roma, ha tracciato un quadro completo della situazione della regione, evidenziando tutte le attività poste in essere nel corso degli ultimi ventidue mesi, per contrastare i fenomeni in argomento: dai Protocolli di legalità predisposti dalla Prefettura di Cagliari, come quello sul contrasto del commercio abusivo e dei prodotti contraffatti e quello sulla videosorveglianza, già sottoscritti; o come quello contro le infiltrazioni mafiose i fenomeni corruttivi nei pubblici appalti, in attesa delle adesioni dei Comuni a cui è stato sottoposto; alla attività di rilascio della documentazione antimafia che ha portato all’adozione di un provvedimento interdittivo nei confronti della Campidano Ambiente e la conseguente nomina dei Commissari per la gestione, terminata nei mesi scorsi; dalle iniziative dell’Osservatorio contro le intimidazioni ai pubblici amministratori, al tavolo per la de-radicalizzazione del tifo violento.
Al termine delle audizioni, la Commissione Parlamentare Antimafia ha tenuto una conferenza stampa cui ha partecipato anche il Prefetto di Cagliari Giuliana Perrotta al termine della quale il Presidente On. Rosy Bindi ha dichiarato che la situazione della Sardegna non risulta essere critica come in altre regioni del nostro Paese ma occorrono, comunque, sentinelle vigili sia da parte delle Istituzioni che della cittadinanza. Red
