È di almeno 80 persone uccise e 350 ferite, il bilancio della strage di Kabul, dove un camion cisterna riempito di esplosivo è stato fatto esplodere da un kamikaze. E' successo alle 8:25 in piazza Zanbaq, nel quartiere dove si trovano il palazzo presidenziale e diverse ambasciate, uno tra i più centrali e sicuri della capitale afghana.
Le ambasciate di Francia e Germania risultano danneggiate, mentre da fonti della Farnesina si apprende che tutto il personale dell’ambasciata italiana sta bene.
I numerosi feriti sono stati trasportati in diversi ospedali della città, tra cui quello gestito da Emergency, che secondo il ministero della Salute locale, ha accolto almeno 150 persone. Le stesse autorità fanno sapere che il bilancio delle vittime è destinato a salire.
Al momento ancora nessuna rivendicazione. I Talebani hanno negato ogni loro responsabilità nell’attentato e il portavoce Zabihullah Mujahid ha assicurato con un Tweet che il gruppo “condanna ogni attentato che causa vittime civili.”