L'Inter sale in vetta alla classifica con un roboante 5-0 a spese del Chievo. La squadra di Spalletti coglie l'occasione fornita dal successo della Juventus al San Paolo nell'anticipo del venerdì e torna al comando in solitaria dopo due anni. E sabato prossimo allo Stadium c'è proprio Juventus-Inter.
Inter-Chievo 5-0 - Borja Valero con Brozovic in un centrocampo insolito, Joao Mario fra Candreva e Perisic sulla trequarti di Spalletti. L'Inter parte di gran carriera spinta dall'entusiasmo di San Siro. Subito Ranocchia di testa su corner, alto di un soffio. Poi Sorrentino repinge a pugni uniti il diagonale defilato di Candreva. Il Chievo alleggerisce l'assedio con la zuccata di Meggiorini (ben trovato da Birsa) che impegna Handanovic. Ranocchia spesso nell'area avversaria, il suo colpo di testa attraversa tutto lo specchio e si spegne sul fondo. Al 23' il risultato si sblocca: Santon scende sulla sinistra e tira, respinta di Sorrentino proprio sui piedi di Perisic che spara da due passi e piega le mani del portiere. Clamorosa occasione per il raddoppio 5' dopo, quando la difesa clivense sbaglia un alleggerimento e serve Icardi in contropiede, palla a Joao Mario e salvataggio di piede di Sorrentino. Dopo il vantaggio Inter meno arrembante, ma comunque efficace. E al 38' arriva il 2-0: altro retropassaggio impreciso, Brozovic va sul pallone e serve Icardi che si allarga e batte Sorrentino con un gran diagonale. 16° centro per l'argentino. Joao Mario si perde nell'area piccola clivense e su questa mancata occasione si chiude il primo tempo.
Ripresa con l'Inter sempre più sicura dei propri mezzi. Va fuori di poco la girata di Brozovic. Quindi l'uno-due che cala il poker nerazzurro. 57': Perisic interviene su un passaggio sbagliato di Birsa, s'infila in area e fulmina Sorrentino. 60': ripartenza spinta da Candreva sulla destra, cross per l'inserimento di Skriniar che insacca in tuffo di testa. I nerazzurri si possono rilassare, senza concedere niente. La migliore occasione per il Chievo (girata di Inglese solo davanti ad Handanovic) è cancellata dal fuorigioco. Brozovic inventa dal limite, faccia superiore della traversa. Entra Karamoh (per Candreva) e sfiora il gol con un tiro a fil di palo. Finale coi nerazzurri di nuovo arrembanti. Sorrentino alza la conclusione di Perisic. Sul corner c'è il riflesso del portiere che respinge il colpo di testa ravvicinato di Ranocchia. Quindi Sorrentino cola sulla staffilata da fuori di Borja Valero. Infine Perisic confeziona la sua tripletta risolvendo un flipper in area proprio al 92'.
Fiorentina-Sassuolo 3-0 - Viola in pieno controllo della gara, sterili le ripartenze neroverdi. La squadra di Pioli ha l'iniziale demerito di essere imprecisa nelle conclusioni. Il chiavistello lo trova al 32' Simeone, con un ottimo avvitamento di testa su cross di Pezzella (rivedibile la difesa di Iachini, all'esordio in campionato dopo l'esonero di Bucchi). Sportiello deve intervenire di piede sull'iniziativa di Politano, poi (42') c'è il raddoppio gigliato con Veretout che tocca in porta il pregevole invito di Théréau. Consigli evita il tris sul colpo di testa di Pezzella, bravo a inserirsi su corner. Poco male, perché ci pensa Chiesa (71') a rimpinguare il bottino: Théréau innesca l'esterno che entra in area e supera Consigli con uno 'scavetto'. Partita in ghiaccio, per Iachini c'è molto lavoro da fare.
Bologna-Cagliari 1-1 - Partita avara di occasioni, le due squadre non si scoprono. Score aperto al 42', con l'errore di Maietta in uscita che consegna palla a Faragò il quale lo indirizza verso Joao Pedro, ottima protezione e diagonale vincente. I felsinei devono dare un senso alla ripresa. Sul centro di Palacio, Poli manda alto dal limite dell'area piccola. All'81' il cross di Masina viene capitalizzato da Destro, bravo ad anticipare di testa l'uscita di Rafael. Finale combattuto, il risultato non cambia.