Monza, 8 Sett 2019 - Testa, cuore e pazienza. Charles Leclerc riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio di Monza dal 2010 (Alonso) e bissa il successo della scorsa settimana in Belgio. Il monegasco sopporta la pressione delle Mercedes, con Hamilton a lungo all'attacco rabbioso. La chiave del successo anche nella strategia dei pneumatici: fiducia alle gomme più dure, contro la scelta più ovvia della casa di Stoccarda che va sulle medie. Alla festa rossa manca Vettel, autore di un autentico pasticcio nei primi giri che lo mette fuori gara (finirà 13°). Sul podio Bottas e Hamilton, poi le Renault. Grande rimonta di Verstappen (partito in fondo per la sostituzione della power unit) che centra l'ottavo posto, mentre l'altra Red Bull di Albon è sesta.
Bene Hamilton allo start, Leclerc però lo contiene. Vettel subisce il sorpasso di Hulkenberg ma lo ricambia in mezzo giro. I problemi per il tedesco della Ferrari arrivano al 7° giro quando va in testacoda alla Ascari e rientrando urta Stroll: sosta ai box per sostituire l'alettone anteriore (gomma 'bianca' per andare fino in fondo) e penalità di 10" con stop&go.
Tedesco virtualmente fuori gara. La battaglia fra Leclerc e Hamilton si infiamma dal 20° giro. Il britannico prova l'undercut e monta le 'gialle' come da copione. Il monegasco risponde al passaggio successivo e tira fuori dal cilindro le 'bianche'. Hamilton ruggisce e tenta più volte l'attacco, Leclerc non dà spazio e le Renault si trovano spettatrici involontarie (fino al sorpasso) del duello. Bottas fa da capofila fino al 28° giro, quando si ferma ('gialle') e ricede il comando a Leclerc.
Hamilton continua il corpo a corpo col monegasco. Il Drs non basta e il britannico non passa neanche quando Leclerc sbaglia alla chicane. Bottas si avvicina alla coppia. Hamilton comincia ad accusare problemi alle gomme: lungo clamoroso alla chicane al 42° giro, Bottas lo passa e Leclerc respira. Il finlandese prova ad avvicinarsi, ma presto viene anche lui 'abbandonato' dalle gomme e si accontenta della piazza d'onore. Dietro le Mercedes le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg, che festeggiano un ottimo weekend in Italia. Alfa Romeo ai margini: Giovinazzi nono, Raikkonen 15° con incredibile errore sulla griglia (aveva montato le gomme sbagliate ed è stato penalizzato).
In classifica non cambiano le cose per Hamilton, che ha sempre un vantaggio più che confortante su Bottas: 283 punti a 221. Leclerc, a 182, avvicina Verstappen, 185, al terzo posto.