Porto Cervo (Sassari), 16 Sett 2019 - A Porto Cervo, nella splendida cornice della Promenade du Port, nel nuovo spazio Lamborghini loungedi fronte al Porto Vecchio, è stato presentato l'ottavo Rally Terra Sarda-Rally della Gallura, in programma dal 4 al 6 ottobre.
Il Rally, su asfalto, valido come prova della Coppa Rally di Zona ACI Sport e per il Sardegna Rally Cup, è organizzato dalla Porto Cervo Racing, Scuderia che in questa stagione festeggia i primi vent'anni d’attività.
“È tutto pronto”, ha affermato Mauro Atzei, presidente della Porto Cervo Racing, “è una gara molto attesa che coniuga sport e turismo, e abbraccia a 360 gradi una serie di eventi molto importanti di valorizzazione del nostro territorio. C'è un ottimo riscontro da parte degli equipaggi, sono già 65 gli iscritti, di cui cinque dall'estero, questo è un altro segnale importante del valore della gara. Ringrazio gli sponsor, i nostri soci che da mesi lavorano per la realizzazione dell'evento e lo staff che sarà composto da circa 300 persone”.
Alla conferenza stampa, oltre al direttivo della Scuderia, erano presenti Andrea Biancareddu assessore allo sport della Regione Sardegna, Angelo Cocciu consigliere regionale, Cristina Usai vicesindaco del comune di Arzachena, Valentina Geromino delegata allo sport del comune di Arzachena, Gianni Addis sindaco del comune di Tempio Pausania, Marco Tatti assessore al bilancio del comune di Calangianus.
Marco Pala vicepresidente dell'Automobile Club Sassari, Ciro Pignatelli direttore del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, Mauro Furlanetto direttore di gara, numerosi rappresentanti delle scuderie e organizzatori della Sardegna.
“È un Rally importante a cui tengo, sia come assessore allo sport e sia come appassionato di motori”, ha detto Andrea Biancareddu, assessore allo sport della Regione Sardegna, “un rally che quest'anno ha una valenza che va oltre lo sport e i motori. Ci saranno manifestazioni collaterali che riguarderanno l'educazione stradale, ambientale, la valorizzazione dei nostri paesaggi interni, i beni culturali, in un periodo di cosiddetta bassa stagione, quindi ben vengano le manifestazioni di questo tipo”.
Tra i piloti, erano presenti Maurizio Diomedi vincitore di ben quattro edizioni del Rally Terra Sarda (2013, 2016, 2017 e 2018), Vittorio Musselli leader in due edizioni della gara (2014 e 2015), e uno degli equipaggi provenienti dalla Corsica, Kevin Ducos e Laura Rovina.
Il termine per l'invio delle iscrizioni è fissato per il 27 settembre, e c'è già un importante numero di equipaggi iscritti a conferma del forte apprezzamento della gara che, in questa edizione, coinvolge ben 15 Comuni.
Sei i Trofei che verranno assegnati: Costa Smeralda, il “Trofeo Marcello Orecchioni”, Omp, Cala Costruzioni, “Aido Alberto Ganau” e il “Trofeo Pinky” in ricordo dell'amico Gianni Pitturru.
Il “Terra Sarda” non sarà solo Rally, ma anche eventi collaterali che riguardano la sicurezza stradale, la sostenibilità ambientale, la possibilità di effettuare visite ed escursioni nel territorio, la presenza degli stuntman per far divertire ulteriormente il pubblico, i fuochi d'artificio il 5 ottobre ad Arzachena offerti dalla Pirotecnica Laziale, sempre sabato la festa al villaggio Rally Golfo di Arzachena, il Festival Mirtò, la Settimana dello Sport e l'incontro con i giovani, e inoltre, sarà presente un noto regista per la realizzazione di un trailer.
La campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale, curata da Sandra Medda, relatrice per il Team e organizzatrice degli eventi collaterali, si terrà anche in questa edizione del Rally Terra Sarda. “Io per la strada? Sicuro!” è un progetto in costante crescita che sensibilizza i ragazzi alla sicurezza stradale, una serie di eventi rivolta a tutti e in particolar modo agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Il progetto, che farà tappa ad Aggius, è in ricordo di Marcello Orecchioni, il copilota dai grandi valori sportivi e amico della Scuderia, venuto a mancare nel 2011.
In occasione del Rally, la Porto Cervo Racing in collaborazione con il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Comitato Arzachena Pulita, l'associazione Gaia tra le Onde e l'Exchange by MiniWiz Lab organizza una serie di incontri sulla tutela e sostenibilità ambientale e sul riciclo dei rifiuti. Il “Terra Sarda” sarà il Rally delle 3R: recupera, riusa, ricicla. “È un evento organizzato nell'ottica del riciclo”, ha spiegato Sandra Medda, “ma anche nell'evitare l'uso della plastica e di tutto ciò che può essere inquinante e disperso nell'ambiente”.
Nove le prove speciali, tre i giorni dedicati all'evento e due i giorni di gara, 82,56 chilometri cronometrati e 410,55 complessivi; è questo, in cifre, l'8° Rally Terra Sarda-Rally della Gallura, evento che gode della partnership della Regione Sardegna e del patrocinio dell'Aci Sport e, come Ente di appartenenza, dell'Automobile Club Sassari.
Il programma prevede, nella giornata di venerdì, a Tempio Pausania, le verifiche sportive e tecniche (dalle 19 alle 21) per gli equipaggi che intendono partecipare allo shakedown in programma sabato mattina, dalle 8 alle 11, ad Aggius, nello splendido scenario della Valle della Luna.
Sempre sabato mattina, a Tempio Pausania, dalle 8 alle 11.30, sono previste le verifiche sportive e tecniche per tutti gli altri concorrenti. La partenza dell'8° Rally Terra Sarda si terrà sabato 5 ottobre alle 14.30 da Tempio Pausania (Corso Matteotti). Successivamente gli equipaggi affronteranno due prove speciali da ripetere altrettante volte, la “Calangianus”, la mitica Lovia Avra in mezzo alle rocce della Gallura e la “Sant'Antonio di Gallura”, la novità di questa edizione. Dopo le prime due speciali del sabato, è previsto un riordino a Luras e l'assistenza a Tempio Pausania. In serata, dopo le quattro prove speciali, l'arrivo è previsto alle 18.30, in piazza Risorgimento, ad Arzachena, dove si potranno ammirare i fuochi d'artificio, un ulteriore spettacolo offerto ai partecipanti e al pubblico.
Domenica, le ultime cinque impegnative prove speciali, il teatro della prima sfida della giornata sarà la “Luogosanto-Aglientu”, prova speciale molto tecnica di 13 chilometri (la più lunga della gara) da ripetere tre volte e l'immancabile “Porto Cervo” che terminerà nei tornanti di Liscia di Vacca. Domenica sono previsti due riordini a Luogosanto e le assistenze ad Arzachena dove sarà allestito il quartier generale della gara, che ospiterà la segreteria, la sala stampa, il centro classifiche e la direzione gara affidata all'esperto Mauro Furlanetto.
L'arrivo e la premiazione si terranno ad Arzachena, nell'accogliente piazza Risorgimento, alle 17.