Cagliari, 5 Apr 2020 - Questa quarantena ha stravolto molte delle nostre abitudini tra cui quelle relative al nostro benessere o al nostro malessere.
Per qualcuno questa situazione fungerà da amplificatore, positivo o negativo non si sa, dipenderà molto dal nostro stile pregresso.
Per qualcun altro potrà essere momento di crescita e di cambiamento, per qualcun altro la scusa, preferisco chiamarla così per lasciarsi andare.
Ogni sabato nella mia pagina Instagram offro come servizio la possibilità di farmi domande relativamente ad allenamento, consigli alimentari e benessere psicofisico.
Una persona ieri mi ha chiesto se si può saltare un allenamento se si è stanchi mentalmente a causa della quarantena.
L' allenamento dev'essere ora più che mai considerato veramente un momento di piacere e benessere e non un momento di massacro fisico tanto per lavarsi la coscienza e poi sedersi a tavola e mangiare in maniera diversamente intelligente.
Volenti o nolenti in questo momento siamo costretti a muoverci di meno, il nostro Neat ( Non Exercise Activity Thermogenesis ) è al ribasso quindi può essere cosa è buona spendere del tempo per inquadrare alcuni aspetti.
Partiamo dalle cose più banali.
Cercare di mantenerci più in movimento possibile dentro casa, so che sembra una banalità e visto che lo è non dovrebbe per voi essere difficile farlo.
Per quanto riguarda l'allenamento, un buon consiglio è essere consapevoli che ciò che abbiamo appreso in palestra si può traslare a casa, in altre parole dedichiamo i primi cinque, dieci minuti al riscaldamento generale, poi ai distretti che intendiamo lavorare, proseguiamo con il workout principale, il cool down (Defaticamento ) e infine lo stretching.
Stop.
Questa è la struttura di un allenamento.
L' allenamento ci servirà per curare la forma fisica e mentale come farlo al meglio?
Finitela con questi benedetti fai da te.
Fate solo danni a meno che non siate formati come esperti del settore.
Molti miei colleghi mettono giornalmente a disposizione dei workout che trovate sui social, la considero una bella iniziativa, ad ogni modo dovete contestualizzare, nel senso che se la vostra forma fisica lo permette potete proseguire altrimenti per chiarimenti è meglio scrivere al trainer in questione che saprà darvi i consigli più adatti ed eventualmente un piano di lavoro.
Cosa ancora più intelligente è farsi seguire a distanza se si vogliono raggiungere ancora dei risultati in questo periodo e avere quegli stimoli mentali e fisici per far sì che l'allenamento sia un motore e non un freno al resto delle nostre giornate.
Stesso discorso per il nutrizionista che mai come in questo periodo può tornare utile perché alla fine aldilà di tutto in questo mercimonio che sta vertendo nell'ambito con un approccio maldestro da pseudo autodidatta la cosa più intelligente per avere risultati è avere un professionista che ti segue.
Il professionista sa perfettamente, conoscendoti, qual è il tipo di protocollo alimentare e fisico che può fare al caso tuo perché è quello che ti piace, ottenendo risultati e che riuscirai a mantenere e seguire nel tempo.
Ancora una volta il segreto è uno solo: La perseveranza.
Si può allenare?
Se ve lo state chiedendo probabilmente non avete una risposta certa, posso dirvi certamente si.
Dipende da voi e dalle vostre scelte.
Scegliere un professionista vi sgrava di questo peso, vi permette di tenervi in forma in maniera consona e sana e di essere aderenti ad un piano di lavoro.
Il detto chi fa da sé fa per tre vale per chi sa quello che sta facendo non per chi si vuole improvvisare convinto di sapere e convinto di risparmiare.
Come ha detto qualcuno se pensi che un professionista ti costi caro è perché ignori quanto ti possa costare un dilettante. A.M.