Cagliari, 2 Giu 2020 - Cosa rappresenta per te la prova costume?
Sono cresciuto sentendo sempre parlare di questo fatidico e fantasmatico momento che sa un po' di prestazione, di esibizione e di prova.
Ma prova di cosa?
A voler essere sinceri l'estate come lo specchio e i vestiti non mente.
A livello di forma fisica e mentale ci quantifica e ci qualifica.
Qualcuno potrebbe chiedersi perché mentale?
Perché il giusto approccio mentale ci proietta in un futuro fatto di tanti piccoli momenti nel presente dove ci prendiamo cura di noi stessi in positivo o in negativo con metodo, impegno, passione e determinazione.
Mi rendo conto che può far ridere usare queste ultime quattro parole (Appunto metodo, impegno, passione e determinazione) con un'accezione negativa ad ogni modo comunque è vero.
Ci vuole metodo, impegno, passione e determinazione per costruire un fisico che non ti piace, non lo costruisci da un giorno all'altro.
Ci vuole dedizione.
Quando si arriva all'estate il nostro premio sarà la conferma di tutti i nostri modi di pensare.
"Che tu pensi di farcela o di non farcela.... avrai comunque ragione" diceva un certo Ford.
Il primato lo ritroveremo nel nostro modo di essere attraverso un'istantanea, una foto e un'immagine di noi stessi che in quel momento dice chi siamo.
Non chi pensiamo di essere o chi gli altri pensano chi tu sia ma semplicemente chi sei al momento.
In quel momento tu sei il modo in cui ti prendi cura di stessa/o dal punto di vista alimentare, fisico e mentale.
Tu sei la persona collegata o meno ad un giudizio tuo e/o degli altri.
Il tuo atteggiamento in relazione al giudizio parlerà di te e del tuo punto di vista.
A questo proposito ti consiglio di leggere questo articolo che ho scritto:
Per qualcuno la prova bikini è un punto di arrivo.
Mesi e a volte anni di duro lavoro in palestra e a tavola per raggiungere la forma fisica desiderata e un implicito complimento fatto di approvazione e di apprezzamenti altrui e propri.
Per qualcuno la prova costume è un esame fallito in partenza o mai superato.
Un vero momento di tortura dove si spera che l'estate passi presto e che le parole che ci vengono rivolte, a volte pesanti come macigni per il nostro cuore, non ci tocchino dove non vorremmo.
Per qualcuno è la conferma di una sentenza di condanna dove guardandoci allo specchio tutto ha il sentore dell'inadeguatezza e della profonda disistima.
Per altri è il momento della rivalsa, del riscatto personale e della gratitudine.
Siamo cambiati dentro e fuori e l'estate a gran voce lo annuncia.
I costumi e vestiti ci stanno bene.
Ci sentiamo sicuri, ci sentiamo sexy e desiderabili.
Le nostre forme e l'abbronzatura esaltano il nostro nuovo Io.
A volte la prova costume è la prova che siamo cambiati pur avendo lo stesso fisico.
Siamo cambiati dentro.
Abbiamo fatto pace con noi stessi e abbiamo capito una cosa.
Dovremmo coesistere.
Con noi stessi.
Dovremmo affrontare il presente.
Con noi stessi.
Il futuro sarà la sommatoria ovvia del modo in cui avremmo parlato nel bene e nel male a noi stessi oggi.
Il passato sarà stato un presente vissuto con meno consapevolezza rispetto ad oggi.
Cosa rappresenta la prova costume?
Non c'è una risposta univoca.
Qualcuno tempo fa mi disse che puoi avere la giusta risposta se ti fai la giusta domanda.
Personalmente non sono molto d'accordo.
Non più perlomeno.
E se la giusta risposta fosse smetterla di cercare una risposta?