Cagliari, 5 Apr 2022 - Sabato 9 aprile alle 20.30 (turno A), per la Stagione lirica e di balletto 2022 del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena il terzo appuntamento con l’opera: Ernani, dramma lirico in quattro parti su libretto di Francesco Maria Piave, dal dramma Hernani di Victor Hugo e musica di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma, 1813 - Milano, 1901) che ritorna a Cagliari dopo 69 anni (l’ultima edizione risale al Teatro Massimo nel marzo 1953).
Dopo l’opera inaugurale, Cecilia di Licinio Refice, ecco un’altra preziosa rarità musicale (per Cagliari) che, senza dubbio, rende la Stagione lirica e di balletto 2022 una delle più complete ed accattivanti, come novità proposte e sforzi artistici compiuti, degli ultimi anni.
Ernani viene rappresentata in un elegante e nuovo allestimento scenico e la regia, curata nei minimi particolari, è firmata da Davide Garattini Raimondi (Milano, 1974) che ha già lavorato per il Teatro Lirico di Cagliari in occasione delle recite de L’ape musicale di Da Ponte nell’estate 2017 (decentramento in Sardegna) e nell’autunno 2018 (trasferta a New York) e per Lo schiavo di Gomes (inaugurazione Stagione lirica 2019). Le affascinanti scene e i sontuosi costumi sono di Domenico Franchi, mentre le raffinate luci sono firmate da Alessandro Verazzi.
A dirigere i complessi musicali stabili, Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, è stato invitato nuovamente, dopo il grande successo della Vedova allegra al Parco della Musica (estate 2021), il maestro Giuseppe Finzi (Bisceglie, 1975), apprezzato direttore pugliese, che nel 2017 diresse, con grande successo di pubblico e critica, la prima europea di La Ciociara di Marco Tutino, per poi ritornare per un’applaudita serie di concerti. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.
L’opera si avvale di due cast prestigiosi che si alternano nelle recite: Marco Berti (9-12-14-16)/Ragaa Eldin (10-13-15) (Ernani), Devid Cecconi (9-12-14-16)/Badral Chuluunbaatar (10-13-15) (Don Carlo), Andrea Silvestrelli (9-12-14-16)/Dongho Kim (10-13-15) (Don Ruy Gómez de Silva), Marigona Qerkezi (9-12-14-16)/Renata Campanella (10-13-15) (Elvira), Giada Frasconi (Giovanna), Tatsuya Takahashi (Don Riccardo), Carlo Di Cristoforo (Jago).
Rappresentata per la prima volta il 9 marzo 1844 al Gran Teatro la Fenice di Venezia, riscuotendo un grande successo di pubblico, Ernani viene considerata la più bella opera giovanile verdiana (quinta in ordine di composizione), insieme a Nabucco e Macbeth, in cui la violenta forza pura della vendetta trova la sua massima espressione d’intensità e vibrazione. La trama dell’opera, complessa e articolata, racconta la passione ricambiata di Ernani, il bandito sotto le cui mentite spoglie si nasconde il nobile Don Giovanni d’Aragona, per la giovane Elvira, promessa sposa al vecchio zio Don Ruy Gomez de Silva e amata al contempo perfino dal re, Don Carlo, futuro imperatore. Come in ogni dramma che si rispetti, l’entrata in gioco di gelosie, codici d’onore, congiure e vendette implacabili renderà impossibile l’atteso lieto fine e il melodramma si compie nel finale toccando anche corde sensibili in anni risorgimentali.
L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 30 minuti circa compreso l’intervallo, viene, ovviamente, rappresentata in lingua italiana, ma, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, viene eseguita con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.
Ernani viene replicata: domenica 10 aprile alle 17 (turno D); martedì 12 aprile alle 20.30 (turno F); mercoledì 13 aprile alle 20.30 (turno B); giovedì 14 aprile alle 20.30 (turno G); venerdì 15 aprile alle 20.30 (turno C); sabato 16 aprile alle 17 (turno E).
La recita per le scuole che prevede l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, è martedì 12 aprile alle 11. Nel ruolo di narratore l’attore cagliaritano Simeone Latini.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo (invariato dalla Stagione lirica e di balletto 2020), secondo il diverso valore dei posti.
Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).
Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).
Il Teatro Lirico di Cagliari ha riaperto interamente al pubblico la sala e tutti i foyer e assicura un pieno ritorno alla normalità, anche se, ovviamente, ci si dovrà continuare ad attenere scrupolosamente alle norme igienico-sanitarie che prevedono il controllo della temperatura e l’igienizzazione obbligatoria delle mani all’ingresso in sala, l’uso obbligatorio della mascherina FFP2 (anche durante gli spettacoli, una volta raggiunto il proprio posto) e l’inevitabile distanziamento interpersonale (soprattutto durante gli intervalli, sia in sala che nei foyer). Com
Comments are closed.