Roma, 29 Sett 2023 - La firma del Patto anti inflazione è "un'iniziativa che mi rende particolarmente orgogliosa, uno strumento attraverso il quale lavoriamo insieme per calmierare i prezzi sui principali beni di largo consumo", ma è un'"iniziativa che va al di là del valore economico che ha" perché "dimostra la capacità che l'Italia ha ancora di lavorare insieme, di cercare di muoversi come una comunità per raggiungere gli obiettivi, è un messaggio estremamente prezioso".
E' una Giorgia Meloni particolarmente soddisfatta quella che ha pronunciato queste parole nel corso della cerimonia per la firma del patto anti inflazione a palazzo Chigi. La premier ha ringraziato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida e le associazioni della distribuzione, del commercio e dell'industria del largo consumo che hanno sottoscritto l'intesa.
L'accordo prevede tre mesi di sperimentazione per calmierare i prezzi, "io sono ottimista, poi lavoremo per prolungare" i tempi, ha sottolineato Meloni.
"E' la prima volta che tutto il sistema Italia firma un patto per tenere sotto controllo il carrello della spesa e per aiutare gli italiani in difficoltà", ha osservato. "Il patto dimostra al governo che non siamo soli e al mondo produttivo che c'è una guida" e che è capace di chiedere una mano.
"Abbiamo cercato di sostenere le famiglie, concentrando l'attenzione sui reddito medio-bassi", ha ricordato il presidente del Consiglio illustrando l'operato dell'esecutivo in questa direzione. "Questa nazione è ancora in grado di tenersi per mano", ha concluso la premier riferendosi al "patto tricolore" sulla lotta all'inflazione.
Entusiasmo e fiducia anche nelle parole del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Il trimestre anti inflazione è "uno sforzo corale, per la prima volta la squadra Italia gioca insieme con tutte le sue componenti. Non era mai accaduto che agisse in modo così coeso".
"Le 32 associazioni presenti - ha aggiunto -rappresentano milioni e milioni di imprese italiane, da quelle agricole a quelle artigianali dal mondo della cooperative a quelle delle piccole imprese sino a coloro che sono più vicini ai consumatori, cioè gli esercenti e le grande distribuzione organizzata".
"Oggi è presente l'intero sistema Italia - ha aggiunto il ministro - e questo è un modello che dobbiamo perseguire in ogni contesto e che rappresenta la forza dell'Italia, che gli altri attori europei avvertono".
"Da quando siamo al governo - ha proseguito - l'inflazione si è ridotta almeno della metà rispetto a quella che abbiamo ereditato, in media si è ridotta più di quella europea. Oggi è inferiore alla media europea e a quella in Francia e Germania", ha aggiunto Urso.
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