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Raid israeliano su aeroporti di Damasco e Aleppo. Usa dispiegano sistemi difesa in tutto Medioriente.

Tel Aviv, 22 Ott 2023 - Secondo il governo di Hamas, al potere nella Striscia di Gaza, almeno 80 persone sono state uccise nella notte dai bombardamenti israeliani. Secondo i giornalisti della France Presse, i bombardamenti hanno preso di mira la città di Rafah nel sud, vicino al confine con l'Egitto, e nuvole di fumo si sono alzate sopra Gaza City nel nord.

Sulle modalità dell'ingresso di aiuti umanitari per la striscia di Gaza si è creato ''un triangolo strategico'' fra i presidenti americano ed egiziano, Joe Biden e Abdel Fatah al Sisi, ed il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari rispondendo alla domanda di un giornalista che chiedeva se i camion di aiuti passati ieri dal valico di Rafah fossero stati ispezionati. Hagari ha replicato che sono stati ''ispezionati da egiziani ed americani'' e poi sono stati seguiti all'interno della Striscia ''per accertarsi che raggiungessero l'Unrwa'', l'agenzia dell'Onu per i rifugiati. 

La polizia israeliana ha annunciato di aver identificato fino ad ora i corpi di 1075 israeliani nell'attacco di Hamas ai kibbutz del sud. Di questi, 769 sono civili e 307 soldati. Secondo la stessa fonte ci sono i corpi di altri 200 israeliani civili le cui identità non sono ancora state confermate. 

Israele ha cominciato a raccogliere le testimonianze degli uomini di Zaka, che due settimane fa hanno partecipato all'identificazione delle vittime del massacro di Hamas nei kibbutz circostanti Gaza. Le loro testimonianze verranno utilizzate come prova di crimini di guerra, crimini contro l'umanità e genocidio nei procedimenti contro Hamas alla Corte penale internazionale dell'Aia. Zaka è un'organizzazione di volontari che collabora nell'identificazione delle vittime di terrorismo per garantire la sepoltura secondo i dettami religiosi ebraici; e i suoi volontari sono stati in prima linea nelle giornate convulse successive al massacro.

Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno affermato di aver ucciso due membri del commando Nukhba di Hamas in un attacco aereo vicino alla recinzione del confine di Gaza la notte scorsa. L'esercito israeliano, riporta Times of Israel, ha dichiarato che nello stesso incidente sono stati uccisi anche altri terroristi di Hamas, senza fornire ulteriori dettagli. L’unità Nukhba ha guidato l’attacco su Israele dello scorso 7 ottobre. Allo stesso tempo, aerei da combattimento hanno colpito dozzine di siti di Hamas nella Striscia, ha aggiunto l'Idf. Secondo le forze israeliane, gli obiettivi colpiti durante la notte includono risorse di Hamas in edifici a più piani, tunnel, siti di deposito di armi, centri di comando e moschee utilizzate come sale di guerra dal gruppo terroristico.

Almeno il 42% (164.756) di tutte le unità abitative nella Striscia sono state distrutte o danneggiate dall'inizio delle ostilità. Lo ha fatto sapere il ministero dell'Edilizia Abitativa di Gaza, citato dall'Ufficio dell'Onu per gli affari umanitari secondo cui si stima che gli sfollati nell'enclave palestinese siano 1.400.000 con 566.000 di questi rifugiati in 148 strutture di emergenza designate dall'Unrwa, l'agenzia dei profughi.

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