Gaza, 3 Nov 2023 - Le operazioni dell'esercito israeliano per l'accerchiamento di Gaza City, dopo i tremendi massacri, sono state completate: lo ha annunciato il portavoce delle forze armate dello Stato ebraico, Daniel Hagari. "Le operazioni per accerchiare Gaza City sono terminate, sono in corso attacchi contro gli avamposti, i quartier generali, i siti e le infrastrutture di lancio dei missili di Hamas" ha concluso Hagari, le cui dichiarazioni sono state riportate dal quotidiano israeliano Ha'aretz.
Attacchi aerei israeliani hanno ucciso ieri più di 20 persone che si rifugiavano nelle scuole delle Nazioni Unite a Gaza. Lo ha detto alla Cnn Philippe Lazzarini, capo dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa. L'agenzia ha ricevuto “notizie straordinarie e difficili” sulle scuole nel campo profughi di Jabalya e quello di Al Shati, a volte definito ‘Beach camp’. “Nelle ultime ore ho ricevuto notizie secondo cui 3 delle nostre scuole che ospitavano circa 20mila persone sono state colpite”, ha detto Lazzarini. “Secondo quanto riferito, ciò ha portato alla morte di più di 20 persone a Jabalya e di una persona nel Beach camp”.
"La milizia iraniana dell'Imam Hossein, originariamente di stanza in Siria, è stata schierata nel sud del Libano nel tentativo di sostenere Hezbollah". Lo afferma l'Idf (le Forze armate israeliane). "La milizia - proseguono i militari israeliani - è coinvolta negli scontri con l'IDF e in attività terroristiche contro Israele, mettendo a rischio la vita del popolo libanese. L'IDF è ben preparato a rispondere con fermezza a qualsiasi minaccia in qualsiasi scenario".
Continua da parte israeliana dei giornalisti. Infatti anche il giornalista Muhammed Abu Hatab, corrispondente della Tv Palestinese, è stato ucciso in un attacco israeliano sulla sua casa a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo rende noto l'emittente spiegando che Abu Hatab aveva lasciato da 15 minuti la postazione di trasmissione quando è stato colpito a morte. Nel raid israeliano sono morti anche undici membri della famiglia del giornalista, tra cui la moglie, il figlio e il fratello. Abu Hatab è il 36esimo operatore dell'informazione che ha perso la vita dall'inizio della guerra tra Hamas e Israele. Secondo il Committee to Protect Journalists le vittime sono 31 palestinesi, quattro israeliani e un libanese.
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha accettato di fornire al gruppo libanese Hezbollah un sistema di difesa missilistico di fabbricazione russa fornito da Mosca a Damasco per la propria difesa. Lo riporta la Cnn, citando due fonti al corrente dell'intelligence Usa, secondo cui sarà l'organizzazione russa Wagner, attiva in Siria, a consegnare il sistema missilistico terra-aria SA-22.
Le fonti non hanno saputo precisare se il sistema sia già stato consegnato o quanto manchi alla sua consegna. Anche il Wall Street Journal ha riferito del ruolo del gruppo russo nella consegna dell'SA-22 a Hezbollah, senza però menzionare il presidente siriano.
Il governo israeliano annuncia che trasferirà come dovuto le entrate fiscali all'Autorità nazionale palestinese, trattenendo però i fondi destinati alla Striscia di Gaza gestita da Hamas. "Israele sta tagliando ogni contatto con Gaza - ha annunciato il governo su Twitter - non ci saranno più lavoratori palestinesi provenienti da Gaza. I lavoratori di Gaza che erano in Israele il giorno dello scoppio della guerra verranno rimandati a Gaza".
Come ricorda il Times of Israel, gli Stati Uniti avevano sollecitato Israele a trasferire i fondi all'Autorità Palestinese. Secondo quanto riportato dalla radio dell'esercito, il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, si è astenuto, il ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, si è opposto, mentre il resto del governo ha approvato il trasferimento dei fondi.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken si recherà in Israele e Giordania per discutere di "concrete iniziative" per minimizzare le perdite civili nella Striscia di Gaza, così come per arrivare ad una pace durevole fra israeliani e palestinesi una volta terminato il conflitto attuale. "Parleremo di come creare le condizioni di una pace sostenibile e durevole e di una sicurezza durevole e sostenibile sia per i palestinesi che per gli isreeliani", ha detto. Gli esperti delle Nazioni Unite hanno chiesto un cessate il fuoco umanitario a Gaza per consentire agli aiuti di raggiungere coloro che ne hanno più bisogno. Un cessate il fuoco consentirebbe anche l'apertura di canali per garantire il rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza, hanno affermato in una nota. Hanno invitato tutte le parti a rispettare i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani, aggiungendo: Il popolo palestinese a Gaza, in particolare donne, bambini, persone con disabilità, giovani e anziani, ha sopportato decenni di difficoltà e privazioni. Chiediamo a Israele e ai suoi alleati di accettare un cessate il fuoco immediato. Non abbiamo molto tempo. Hanno espresso preoccupazione per la sicurezza degli operatori umanitari e delle Nazioni Unite, degli ospedali e delle scuole a Gaza, nonché per la sicurezza dei giornalisti, degli operatori dei media e dei loro familiari.
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