Tel Aviv, 3 Nov 2023 - ''Non è possibile, non si deve tornare alla situazione che c'era prima del 7 ottobre'': lo ha affermato il segretario di Stato Antony Blinken in una conferenza stampa a Tel Aviv. ''L'idea che Hamas resti responsabile a Gaza non è accettabile. Abbiamo discusso con i nostri partner diverse possibilità per fare in modo che un 7 ottobre non si ripeta mai più: occorre un quadro più grande, una visione di pace e di sicurezza nella regione. La strada da imboccare - secondo Blinken - resta quella di due Stati per due popoli. Il modo in cui Israele conduce la sua campagna per sconfiggere Hamas è importante. È la cosa giusta e lecita da fare, e se non lo fa, fa il gioco di Hamas e di altri gruppi terroristici".
“Con Netanyahu - ha proseguito Blinken - abbiamo discusso di pause umanitarie” a Gaza, “Israele si è impegnato a facilitare l'ingresso di assistenza umanitaria. Dall'ingresso di nessun camion di aiuti a Rafah siamo adesso arrivati a 100 camion. Si tratta di un progresso significativo. La popolazione là è in uno stato di bisogno disperato, e deve ricevere cibo, medicine, acqua e combustibile. Penso che maggiore assistenza sarà fornita in seguito”.
"Gli Usa hanno risposto e continueranno a farlo agli alleati dell'Iran nella regione", ha aggiunto. Quanto alla situazione all'interno della Striscia, ha affermato: "Ho visto immagini di bambini palestinesi estratti dalle macerie, quando guardo i loro occhi vedo i miei figli. Ad Hamas non interessa del benessere dei palestinesi, è cinica e mostruosa, li usa come scudi umani".
"La nostra battaglia è pienamente legittima, dal punto di vista legale e religioso, contro l'occupante sionista": lo ha detto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un discorso pubblico, pronunciato da una località non meglio precisata e trasmesso in diretta tv in occasione della 'Festa dei martiri caduti sulla via di Gerusalemme', in riferimento ai circa 60 combattenti di Hezbollah uccisi dall'8 ottobre a oggi negli scontri con l'esercito israeliano nel sud del Libano. "Il nostro dovere è dare tutto, credere in questa chiamata, siamo pronti al sacrificio, a dare tutto", ha aggiunto. Quanto alle vittime di Gaza, "sono tutti martiri, si stanno muovendo verso un altro mondo enunciato dai profeti, ora sono lì dove non ci sono dittature e non ci sono sionisti"
"La sofferenza del popolo palestinese in questi decenni è stata grande, soprattutto ora che" in Israele "c'è un governo di destra che sta violando i diritti umani": lo afferma il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, nel discorso pronunciato in occasione della “Festa dei martiri caduti sulla via di Gerusalemme”, mentre migliaia di persone ascoltano il discorso trasmesso da un maxi schermo in piazza a Beirut. Per il leader degli Hezbollah prima del 7 ottobre "sul fronte palestinese vi erano quattro questioni urgenti. Le migliaia di prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane; la questione della moschea di al Aqsa a Gerusalemme; l'assedio di Gaza per quasi vent'anni; i pericoli che incombono sulla Cisgiordania, compresi gli insediamenti israeliani, le uccisioni e gli arresti quotidiani. Tutti questi problemi erano pressanti per i palestinesi e la loro resistenza prima del 7 ottobre".
L'operazione "sacra e grande" del 7 ottobre, ha proseguito, è stata frutto di "una decisione presa al 100% dai palestinesi. La decisione non è stata condivisa con altre fazioni della resistenza islamica. Loro hanno deciso ed eseguito". L'operazione del 7 ottobre "ha mostrato come non è mai accaduto prima tutta la debolezza e la fragilità di Israele… Israele è una entità che sta tremando. Quando vediamo i generali americani correre in Israele e aprire i depositi di armi statunitensi per l'esercito israeliano, e vediamo Israele chiedere, dal primo giorno, 10 miliardi di dollari… questo sarebbe un paese in grado di stare in piedi da solo? I governanti israeliani non imparano dalle lezioni del passato, fissano sempre degli alti obiettivi nelle loro guerre, non hanno imparato dalle varie guerre su Gaza, non hanno imparato dalla guerra del Libano del 2006... dichiarano obiettivi che poi non riescono a raggiungere", ha detto Nasrallah, invocando inoltre l'apertura di corridoi umanitari.
Almeno 1.200 bambini si trovano sotto le macerie degli edifici colpiti dai raid aerei israeliani nella Striscia di Gaza. È quanto afferma il portavoce del ministero della Sanità palestinese, Ashraf al-Qudra, in conferenza stampa a Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Secondo i dati da lui forniti: 136 paramedici sono stati uccisi, 25 ambulanze sono state distrutte e almeno 800 feriti in condizioni mediche critiche dovrebbero lasciare Gaza per essere curati.
Migliaia di persone, seguaci di Hezbollah, stanno affluendo nelle piazze della periferia sud di Beirut, roccaforte del movimento armato filo-iraniano, il discorso del segretario generale del Partito, Hasan Nasrallah, previsto per le 15 locali (le 14 in Italia). La tv al Manar di Hezbollah mostra le immagini dei vari assembramenti, con una folta partecipazione di donne e bambini
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