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Progetto Chiara, dichiarazione della Garante Carla Puligheddu: “Ascoltiamo i minori per arginare il fenomeno delle violenze sui più piccoli”.

Cagliari, 29 Nov 2023 - Ascoltare i minori è il presupposto fondamentale di qualunque azione preventiva contro il disagio psichico e sociale, e nella trattazione di ogni questione che riguardi la vita ed il futuro delle persone di minore età. Solo così si potrà arginare ogni fenomeno che riguarda i più giovani. Spesso, infatti, le loro richieste di aiuto sono silenziose e non vengono percepite da una società che purtroppo non è “accogliente” nei confronti dei più fragili e indifesi.  Ci sono state emozioni forti nell’aula “Specchi” della facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari in occasione del Convegno “Diritto all’Ascolto delle e dei Minori. Ruolo della famiglia e delle Istituzioni”, voluto dalla Garante regionale Carla Puligheddu con il patrocinio dell’Università di Cagliari, e con la collaborazione della prof.ssa Cristina Cabras, docente di psicologia giuridica, criminale e forense. Sono state raccontate storie di vita, di violenza e di diritti violati, evocati sull’onda della tragica storia di Chiara Carta, ultima giovane vittima in Sardegna che ha ispirato il “Progetto Chiara”, ideato dalla Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Carla Puligheddu.  Presenti i familiari della giovanissima che, insieme alla comunità educante di Oristano sostengono il progetto della Garante, avendo condiviso con lei l’obiettivo di realizzare un percorso di prevenzione nelle scuole della Sardegna.

L’evento, che ha voluto celebrare le due giornate internazionali, quella sui diritti dei Minori e quella sull’eliminazione della violenza contro le donne è stato coordinato dalla giornalista Carmina Conte, presidente di Coordinamento3 donne di Sardegna ed ha visto la partecipazione di illustri relatrici e relatori con qualificati contributi: Carla Garlatti, Luigi Cancrini, Andrea Deffenu, Cristina Cabras, Angela Quaquero, Milena Piazza, Caterina Succu, Irene Testa, Sergio Nuvoli, Ugo Bressanello, Suor Silvia Carboni, Pupa Tarantini. Al convegno hanno partecipato una folta delegazione di studentesse e studenti della facoltà di psicologia dell’Università di Cagliari e dei Licei, “Eleonora d’Arborea” di Cagliari e “Motzo” di Quartu Sant’Elena.Le relazioni hanno esplorato il diritto all’Ascolto, attraverso differenti ottiche per condividere la convinzione, durante la tavola rotonda, di come l’ascolto rappresenti il presupposto fondamentale di qualunque azione preventiva contro il disagio psichico e sociale, e nella trattazione di ogni questione che riguardi la vita ed il futuro delle persone di minore età. Analisi del diritto, ordinamento giuridico, processo dinamico e attualità della Costituzione e delle Convenzioni con possibili risposte alle esigenze dell’oggi.

Funzione pedagogica dei processi normativi che guidano, vincolano e soprattutto, invitano alla partecipazione le persone di minore età. Visione politica, tra responsabilità delle istituzioni rispetto ai bisogni emergenti. Crisi dei modelli educativi, in famiglia e nelle agenzie educative. Strumenti digitali e formazione degli educatori, dei docenti e dei genitori. Necessità di una riforma della scuola e servizi alla persona efficienti, sono alcuni dei temi affrontati.  In due parole: Ascolto e Prevenzione, un binomio per navigare tra luci ed ombre di un’epoca in difficoltà, dilaniata dalla violenza e dalla fragilità delle relazioni che esige reti, relazioni e impegno e sostegno da parte di tutti. Com

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