Un 19enne di Villaputzu arrestato dai carabinieri della compagnia di San Vito per detenzione di arma e munizioni clandestine. Il ragazzo è stato scoperto dopo un incidente stradale. Denunciato anche per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.

Villaputzu (SU), 8 Mar 2024 - Nelle prime ore della mattinata, nelle vicinanze di Villaputzu, un 19enne originario del nuorese ha perso il controllo della propria auto ed è andato a sbattere sulla S.S. 125.

I soccorsi, allertati da un passante, sono subito arrivati e hanno trovato il ragazzo ancora sul posto, un po’ frastornato. Poi ha rifiutato di farsi visitare dal 118 e la cosa ha insospettito i Carabinieri del Radiomobile della compagnia di San Vito che hanno deciso di perquisire il giovane ma questi ha cercato di scappare dalle mani dei sanitari che volevano visitarlo.

Un attimo dopo il mistero è stato svelato, il giovane nascondeva una Derringer 38 special con matricola illeggibile, pistola di piccole dimensioni a doppia canna sovrapposta, già carica e pronta per essere usata. Con sé, oltre all’arma clandestina, portava anche una munizione di scorta e un coltello del tipo pattadese. Le attività dei Carabinieri di San Vito sono proseguite in casa del ragazzo, dove sono state trovate altre munizioni di diverso calibro detenute senza alcun permesso.

Quindi, a chiudere la vicenda, nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, in attesa del giudizio, che ha poi portato il giovane alla casa circondariale di Uta in attesa del vaglio della Magistratura, c’è stato anche il rifiuto di sottoporsi ai test per verificare se si trovasse alla guida in stato di alterazione connessa con l’uso degli stupefacenti, rifiuto da cui discende il ritiro immediato della patente.