Press "Enter" to skip to content

Joe Biden in visita di Stato a Parigi: “Putin non si fermerà all’Ucraina”.

Parigi, 9 Giu 2024 - La notizia del salvataggio dei quattro ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza arriva all'Eliseo mentre Emmanuel Macron e Joe Biden sono a tavola per il “pranzo di lavoro” previsto dal minuzioso programma della visita di Stato del presidente Usa. Quando è il momento di presentarsi di fronte ai giornalisti, le dichiarazioni due capi di Stato non possono che partire dal Medio Oriente: “Ci rallegriamo per la liberazione dei quattro ostaggi israeliani”, dice Macron. "Non ci fermeremo finché tutti gli ostaggi non torneranno a casa e sarà raggiunto il cessate il fuoco", aggiunge Biden, mentre è di nuovo il presidente francese ad additare la “strategia di escalation a tutto campo” dell'Iran, “che si tratti di attacchi senza precedenti contro Israele, di manovre di destabilizzazione regionale o, naturalmente, del programma nucleare iraniano. I nostri due paesi sono determinati a esercitare le pressioni necessarie per arrestare questa tendenza.

Il dossier Ucraina continua tuttavia a essere in cima ai pensieri dei due presidenti. Il padrone di casa ha ringraziato Biden per "l'impegno degli Stati Uniti" in un conflitto in cui ”sono in gioco la sicurezza e la stabilità della nostra Europa. La nostra opinione è la stessa, quella del rispetto del diritto internazionale, della libertà dei popoli a disporre di se stessi".  Il presidente americano ribadisce: "Tutta l'Europa è minacciata dalla Russia, la posta in gioco è altissima. Putin non si fermerà all'Ucraina". Sintetizza infine Macron. “I nostri due paesi continueranno ad agire per rispondere alle sfide del nostro tempo”.

In mattinata,  il presidente francese, accompagnato dalla moglie Brigitte, aveva dato il benvenuto a Biden e alla moglie Jill all'Arco di Trionfo di Parigi. Insieme, avevano deposto una corona di fiori e riacceso la fiamma del Milite Ignoto. Accompagnati dalle rispettive consorti, avevano salutato i veterani dell'esercito. Al termine dell'esecuzione degli inni nazionali, erano comparsi all'orizzonte i caccia della Pattuglia di Francia, 4 Rafale. Tra gli ospiti presenti, salutati da Biden, il Primo ministro Gabriel Attal, la sindaca Anne Hidalgo, l'ex presidente Nicolas Sarkozy, i vertici militari francesi e i rappresentanti diplomatici Usa in Francia. 

In una città blindata da misure di sicurezza strettissime, scortati da 140 guardie francesi a cavallo e 38 agenti del corpo scelto presidenziale in moto, i leader avevano poi percorso la rinomata Avenue des Champs-Elysees, diretti al palazzo presidenziale dell'Eliseo. Prima di entrarvi, hanno salutato la stampa e si sono fermati per le foto di rito. Poi si sono avviate all'interno, dove si è tenuto il pranzo di lavoro. Stasera si terrà infine una cena di Stato.

I due presidenti si erano già incontrati alla cerimonia per l'ottantesimo anniversario dello sbarco in Normandia. Le agenzie internazionali sottolineano il rapporto amichevole e caloroso che intercorre tra loro. “In un momento in cui la guerra è tornata nel continente, i due presidenti discuteranno del sostegno costante e a lungo termine da dare all'Ucraina”, ha dichiarato la Presidenza francese. Joe Biden ed Emmanuel Macron hanno entrambi incontrato ieri il loro omologo ucraino Volodymyr Zelensky anch'egli in Francia per le commemorazioni del D-Day. “Questo stretto coordinamento sulle crisi internazionali servirà a preparare i prossimi incontri internazionali, in particolare il vertice del G7 in Italia a giugno e il vertice della Nato a Washington a luglio”, ha dichiarato l'Eliseo, aggiungendo che saranno discusse anche questioni bilaterali. La firsy lady Jill Biden partecipa alla vista dopo essere stata in Delaware per sostenere il figlio Hunter, sotto processo. 

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »

Comments are closed.