Quartu Sant’Elena (Ca), 2 Lug 2024 - Nella notte di domenica scorsa, gli Agenti della Sezione Volanti del Commissariato di Quartu Sant’Elena unitamente ad un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, hanno arrestato un 34enne quartese, per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
Durante la notte era giunta una segnalazione che indicava una “spaccata” presso un bar/ricevitoria in Via Monsignor Angioni della città e l’autore era stato visto allontanarsi in direzione di Via Belgio.
Pertanto i poliziotti del commissariato e i colleghi della Questura del capoluogo sardo, hanno circoscritto le vie adiacenti riuscendo prima ad individuare l’uomo e poi a bloccarlo nello sterrato adiacente il Cimitero del comune quartese.
L’uomo, noto al personale della Polizia di Stato per i numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato ripreso dalla telecamera del sistema di videosorveglianza mentre sfondava con dei calci il vetro della porta d’ingresso del bar ed una volta mandato in frantumi il cristallo, è entrato dentro ed ha raggiunto il bancone da dove ha rubato 130 tagliandi “Gratta e Vinci” per un valore complessivo di 264€ ed un bottiglia di spumante.
Quindi il pregiudicato è stato fermato e poi accompagnato negli uffici del Commissariato di P.S. quartese dove al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
I fatti accertati dagli investigatori della Polizia di Stato sono stati sottoposti alla valutazione del giudice monocratico del Tribunale di Cagliari, che a seguito dell’udienza con rito per direttissima, ha convalidato l’arresto con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
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