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Caldo africano ad oltranza per almeno 15 giorni, meteo: bollino rosso per 11 città.

Cagliari, 11 Lug 2024 - Sale l'allerta caldo e afa in tutta Italia. Domani, Venerdì, salgono a 11 le città con il bollino rosso del bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi per i fragili. Solo ieri avevano previsto 7 città con la massima allerta, invece c'è stato un aggiornamento.

"Già dalle prossime ore - affermano dal meteo.it - il termometro segnerà 37-38°C anche sulla Capitale con il caldo diffuso su tutta Italia: solo al nordovest avremo qualche temporale in montagna che localmente sconfinerà verso le pianure adiacenti".

Oggi sarà una fotocopia del mercoledì, mentre venerdì violenti temporali si abbatteranno sul nord. Una perturbazione atlantica lambirà, infatti, le Alpi sin dalle prime ore del mattino con abbondanti piogge sul settore montano di nordovest.

Sale il numero delle città contrassegnate dal bollino rosso: sono Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. Si legge nell'aggiornamento del ministero della Salute sulle ondate di calore in 27 città italiane.   

Venerdì saranno tre le città con bollino arancione (Ancona, Reggio Calabria e Verona), 11 città con bollino giallo, due con bollino verde, Genova e Napoli.

Un caldo africano ad oltranza. È quanto annuncia iLMeteo.it, secondo il quale questa situazione durerà almeno 15 giorni. L'ondata di caldo sarà estesa anche sul settentrione, dove è previsto qualche forte temporale e valori oltre i 37°C.
In Sicilia e Sardegna sono attesi picchi tra 42-43°C già nelle prossime ore.

"Si prevede - aggiungono dal meteo.it - anche la possibilità di qualche forte rovescio tra le pianure del Piemonte e quelle della Lombardia. Dal pomeriggio altri focolai temporaleschi si sposteranno verso est, interessando anche il Basso Veneto, specie dalla sera, e l'Emilia Romagna. Le Alpi vivranno una giornata diffusamente instabile con tanti rovesci e un temporaneo sensibile calo termico".

Da sabato, gradualmente, l'anticiclone africano tornerà ancora più prepotente ed esteso. Infine da domenica, e fino almeno al 25 luglio, il caldo sarà estremo ovunque. Il clima sarà molto afoso e con minime notturne che si avvicineranno e localmente supereranno i 25°C al centrosud.

Per affrontare caldo e afa il ministero della Salute consiglia di evitare di esporsi alle alte temperature dalle 11 alle 18, non frequentare le zone particolarmente trafficate, bagnarsi spesso con acqua fresca, assicurare un adeguato ricambio d'aria con la ventilazione naturale, utilizzare correttamente il condizionatore. Ma non solo.

Inoltre viene suggerito di seguire un'alimentazione leggera, con molta frutta e verdura fresca, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando i cibi elaborati e piccanti; e di fare attenzione alla conservazione degli alimenti deperibili (come ad esempio latticini e carne) e dei farmaci. Infine viene suggerito di non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.

Da due giorni fa, la notte di Lunedì, è aumentato l'afflusso di persone al Pronto soccorso" dell'Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, dove è stato attivato il cosiddetto "Codice calore": "Sono anziani soli che bevono poco e soffrono le temperature alte, turisti anche giovani che sottovalutato le condizioni del caldo durante la visita nella Capitale - spiega all'Adnkronos Salute Eleonora Cirullo, coordinatrice degli infermieri del Pronto soccorso dell'ospedale San Camillo di Roma - abbiamo messo in campo tutte le attività necessarie per un afflusso particolare di soggetti con colpi di calore. Abbiamo un piano che prevede l'analisi delle allerte meteo".

"Anche lo scorso anno, a luglio, ci fu una settimana di grande caldo che ebbe un impatto sugli accessi con un grande afflusso di turisti e anziani.
Per questo è corretto avere un piano o il Codice calore, ma chi lavora in pronto soccorso è pronto a qualsiasi emergenza. Quello che accade - ma è dovuto anche alla difficoltà di capire bene i sintomi di un colpo di calore - è che si scambia una congestione per una bibita troppo fredda per altro, o un affaticamento per un infarto. Ci si suggestiona, e il caldo non aiuta certo ad essere lucidi, e si corre al pronto soccorso".

Giovedì 11. Al nord: sole e caldo sempre più intenso. Al centro: sole e molto caldo. Al sud: soleggiato e molto caldo.
Venerdì 12. Al nord: temporali su Alpi, Prealpi e localmente anche in pianura. Al centro: sole e molto caldo. Al sud: soleggiato e molto caldo.

Tendenza: sole e caldo, anticiclone ad oltranza.

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