Washington, 25 Lug 2024 - Joe Biden si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca in nome della "difesa della democrazia": così nelle anticipazioni del suo discorso alla nazione, previsto alle 2 di stanotte - lo seguiremo in diretta anche su rainews.it. "Il modo migliore di andare avanti è passare la torcia", dirà ancora Joe Biden.
"Le decisioni che prendiamo ora determinano lo stato della nostra nazione e del mondo per i decenni a venire". Lo ha detto il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel suo messaggio agli americani dallo Studio Ovale.
"La cosa bella dell’America è che re e dittatori non governano. La gente lo fa. La Storia è nelle vostre mani. Il potere è nelle vostre mani. L’idea dell’America è nelle vostre mani”. Così il presidente Joe Biden nel discorso alla nazione che pronuncerà a breve, secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa Bianca.
"Ho fatto la mia scelta" e Kamala Harris "ha esperienza, è tosta, è capace". Così il presidente Joe Biden nel suo discorso alla nazione. Harris, ha detto il presidente, "è stata per me una partner incredibile".
Secondo un sondaggio di Reuters-Ipsos tra gli elettori registrati, Kamala Harris è davanti a Donald Trump: 44% a 42%, con un margine di errore del 3%.
In una eventuale gara a tre, Harris sarebbe in testa con il 42%, contro il 38% del tycoon e l'8% di Robert F. Kennedy.
"La piattaforma 'Project 2025' legata a Donald Trump rappresenta "un ritorno ad un passato buio, ma noi non torneremo indietro". Lo ha detto Kamala Harris a Indianapolis nel suo secondo comizio dopo il ritiro dalla corsa presidenziale di Joe Biden.
Kamala Harris, ormai in piena campagna elettorale, parlerà oggi alla confraternita femminile Zeta Phi Beta Sorority di Indianapolis, un'istituzione simbolica per il mondo delle donne afroamericane. L'appuntamento era stato fissato prima che Kamala Harris diventasse la probabile candidata democratica alla Casa Bianca ma assume ora un significato particolarmente importante per la sua campagna. La stessa Harris, laureata nel 1986 alla Howard University, fa parte di una confraternita femminile collegata a quella di Indianapolis, la Alpha Kappa Alpha e conta sugli ex studenti di queste e di altre associazioni maschili e femminili legate alla comunità afroamericana per avere sostegno elettorale.
Harris può vincere la corsa contro Donald Trump "espandendo il sostegno degli elettori che si sono mossi verso democratici dalle elezioni del 2020", ne è convinta la presidente della campagna Jen Òmalley Dillon che in una nota scrive: "in molti casi, questi elettori non hanno votato per il ticket Biden-Harris nel 2020, ma si sono espressi a sostegno dei democratici nel 2022 quando il partito repubblicano di Donald Trump è diventato sempre più estremista", si legge nella nota. "Questi elettori hanno sostenuto i democratici negli stati in bilico nel 2022, e sarà fondamentale mantenerli nel 2024".
Òmalley Dillon afferma che il "cambiamento nella corsa" - la sostituzione di Biden con Harris - "apre ad ulteriori elettori persuasibili su cui la nostra campagna può lavorare per ottenerne il sostegno". La gara, prosegue, è "ora più fluida", ha aumentato il segmento degli indecisi, che sono "sproporzionatamente afroamericani, latinos e sotto i 30 anni", quindi " c'è maggiore probabilità che abbiano sostenuto il ticket Biden-Harris nel 2020 ed è due volte più probabilile che siano democratici piuttosto che repubblicani". Questo tipo di coalizione consentirebbe a Harris di mettere saldamente in gioco gli stati della Sun Belt come Arizona, Georgia, Nevada e North Carolina, insieme ai tradizionali stati del "blue wall" Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. All'inizio di luglio, Òmalley Dillon aveva scritto un memo diverso, quando Biden era ancora il nominee in pectore, in cui affermava che la strada migliore per il presidente era principalmente quella di vincere il midwest, pur dicendo che la Sun Belt "non è fuori portata".
Un gruppo di elettori anti-Trump che hanno sostenuto l'ex ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki Haley alle primarie presidenziali repubblicane ha scelto di sostenere la vicepresidente Kamala Harris alla elezioni di novembre. Il comitato di azione politica "Haley Voters for Harris" è stato diffidato dall'usare il nome della ex candidata repubblicana che durante la convention del GOP, la scorsa settimana ha invece incoraggiato i suoi sostenitori a votare per Trump. Il gruppo, che ha già raccolto 400.000 dollari, non intende demordere e mentre prima raccoglieva gli scontenti della candidatura di Trump come di quella di Biden, adesso invita gli aderenti a votare per Kamala Harris.
"Kamala Harris può battere Donald Trump". Lo scrive Hillary Clinton, in un editoriale sul 'New York Times.
"Questa - afferma - è una gara che i democratici possono e devono vincere. Biden ha fatto una cosa difficile e rara. Servire come presidente era il sogno di una vita. E quando finalmente è arrivato lì è stato eccezionalmente bravo. Rinunciare a tutto ciò, accettare che finire il lavoro significava passare il testimone, richiedeva una vera chiarezza morale. Contava di più il Paese. Come persona che ha condiviso quel sogno e ha dovuto fare pace con il lasciarlo andare, so che non è stato facile. Ma era la cosa giusta da fare. Le elezioni riguardano il futuro. Ecco perché sono entusiasta della vicepresidente Kamala Harris. Rappresenta un nuovo inizio per la politica americana. Può offrire una visione piena di speranza e unificante. Ha talento, esperienza ed è pronta per diventare presidente. E so che può sconfiggere Donald Trump. Ora c'è una scelta ancora più netta e chiara in queste elezioni. Da un lato c'è un criminale condannato che si preoccupa solo di se stesso e sta cercando di riportare indietro l'orologio per quanto riguarda i nostri diritti e il nostro Paese. Dall'altro c'è un esperto ex procuratore e vicepresidente di successo che incarna la nostra fede nel fatto che i giorni migliori dell'America debbano ancora arrivare. Sono vecchie lamentele contro nuove soluzioni", conclude.
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