Cagliari, 24 Ago 2024 - Torna il gran caldo su gran parte dell'Italia con picchi di 38°C in Sardegna e 37°C su tutto il Centro-Sud, da Roma e Taranto: una fiammata di fine agosto che vedrà anche lo sviluppo di temporali pomeridiani soprattutto al Nord. Previsioni che si inseriscono in un clima sempre più estremo, tanto che nuove previsioni realizzate dal Joint Research Centre della Commissione Europea stimano il triplicarsi entro il 2100 di vittime a causa delle ondate di calore in Italia.
Picchi fino a 37 gradi: da Roma a Taranto - Cielo un po' più nuvoloso al nord con qualche piovasco in spostamento dal Veneto verso Lombardia e infine Piemonte.
Un ritorno del caldo dopo qualche giorno di tregua che si inserisce a livello globale in un 2024 che pare già essere destinato ad entrare nella storia come il più caldo, superando il 2023 che detiene ancora il primato.
Un fenomeno che si traduce con punte di caldo o freddo e nubifragi estremi sempre più frequenti e che producono non solo gravi danni al territorio ma mettono a rischio la salute, soprattutto dei più fragili. A lanciare un nuovo allarme in tal senso è ora il nuovo studio pubblicato sulla rivista Lancet Public Health a cura del Jrc che analizza l'impatto di caldo e freddo in Europa nel corso dell'intero secolo.
Le stime si basano sul possibile aumento delle temperature di 3C entro fine secolo e se non si dovessero prendere delle misure per contrastare il cambiamento climatico.
I due estremi ad oggi sono la causa diretta di circa 407.000 decessi all'anno, di cui la gran parte - 363.500 persone in particolare nelle regioni dell'Est - sono vittime del freddo mentre circa 43.700 per il caldo eccessivo, ma l'andamento sta rapidamente cambiando, con una piccola diminuzione per le vittime del freddo e un rapido aumento di quelle per il caldo.
Nord: sole e caldo lungo i litorali e in pianura padana. Nubi che tenderanno ad alternarsi a schiarite in montagna, con sviluppo di isolati temporali sulle Alpi, più probabili su quelle occidentali.
Centro e Sardegna: transito di nuvolosità medio-alta, con qualche annuvolamento più consistente sull'Appennino di Marche e Abruzzo ma con bassa probabilità di pioggia; cielo stellato di notte.
Sud e Sicilia: giornata in prevalenza soleggiata, ma con nubi che nuovamente tenderanno a formarsi a ridosso dei rilievi nelle ore più calde del giorno con possibili brevi acquazzoni associati.
Temperature: minime in lieve calo sull'alta Toscana; in rialzo sulla Sardegna; stazionarie sul resto del paese. Massime in debole diminuzione sulle Alpi occidentali; in leggero aumento su pianura lombarda, isole maggiori e a ridosso dell'Appennino; senza variazioni di rilievo sul resto del territorio.
Venti: deboli da ovest/sud-ovest sulla Sardegna; deboli in prevalenza settentrionali sul resto del paese, ma con rinforzi di brezza lungo le coste nelle ore più calde. Mari: da poco mossi a mossi canale di Sardegna e Ionio orientale; poco mossi i restanti bacini.
Ancora sole e caldo al centro-sud e in Pianura Padana, salvo qualche breve acquazzone sull'Appennino; attesi, invece, temporali localmente intensi su Alpi e Prealpi.
Giornata all'insegna della variabilità al nord, con precipitazioni a ridosso dei monti e qualche locale e debole fenomeno anche sulla pianura padana occidentale. Cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del paese, salvo qualche nube più consistente sull'Appennino e sui monti di Sicilia e Sardegna con associate brevi piogge pomeridiane. Tempo instabile sul nostro paese, con precipitazioni sparse più probabili al nord-ovest e nelle aree interne del centro-sud e delle isole maggiori. Mercoledì 28 agosto: deciso miglioramento al nord e al centro, mentre al sud e sulle isole maggiori saranno possibili precipitazioni sparse, specie lungo le relative coste tirreniche.
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