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Biden, Netanyahu non fa abbastanza per un accordo sugli ostaggi. Contestato ieri anche dai suoi cittadini in piazza contro di lui e chiedono nuove elezioni politiche per cacciarlo via.

Cagliari, 3 Sett 2024 - Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha dichiarato di non ritenere che il Primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, abbia fatto abbastanza per garantire un accordo sugli ostaggi tra Israele e Hamas. Un commento, riferisce Nbc news, che arriva mentre Israele vede lo svolgimento di massicce proteste contro il premier. Biden ha rilasciato queste dichirazioni dopo un fine settimana durante il quale sono stati trovati i corpi di sei ostaggi giustiziati da Hamas in un tunnel di Gaza. Tra i corpi ritrovati c'era anche quello di Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, americano-israeliano, i cui genitori avevano chiesto pubblicamente la restituzione del figlio. I due hanno portato il loro appello personale alla Convention nazionale democratica, dove sono stati accolti da una standing ovation. Due persone informate sulle discussioni per garantire un accordo hanno dichiarato a NBC News che Biden potrebbe offrire un accordo finale "prendere o lasciare" a Israele e Hamas già questa settimana, nella speranza di raggiungere un accordo di cessate il fuoco. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha suggerito la mossa come opzione durante un incontro virtuale con le famiglie degli ostaggi statunitensi domenica scorsa. Il ritrovamento degli ostaggi ha dato il via a massicce proteste di centinaia di migliaia di persone in tutto Israele, mentre i dissidenti accusano Netanyahu di non essere riuscito a raggiungere un accordo sugli ostaggi. Lunedì è iniziato uno sciopero nazionale che ha minacciato di paralizzare l'economia. I giornalisti hanno chiesto a Biden se pensava che Netanyahu avesse fatto abbastanza per garantire un accordo, e il presidente ha risposto: "No". L'amministrazione Biden ha ripetutamente accusato Hamas di aver bloccato un accordo, ma di recente funzionari statunitensi e stranieri hanno affermato che anche le condizioni introdotte da Netanyahu hanno ostacolato gli sforzi.

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dimostrato "che non ha intenzione di restituire gli ostaggi". Lo afferma l'Hostages Families Forum dopo la conferenza stampa del premier di questa sera. Condannando il "discorso pieno di  bugie  e giri di parole", il forum afferma che "il popolo di Israele, la maggior parte del quale sostiene il ritorno degli ostaggi, non  darà più una mano a questa negligenza criminale"." La lotta per la restituzione degli ostaggi sarà intensificata e amplificata finche' l'ultimo degli ostaggi non tornerà a casa: i vivi per la riabilitazione e i morti per una degna sepoltura", aggiunge il forum, che ringrazia il Presidente degli Stati Uniti, Joie Biden, per i suoi sforzi.
Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato che sono in corso i colloqui per raggiungere un accordo di cessate il fuoco con gli ostaggi. "Siamo nel bel mezzo dei negoziati", ha detto, quando gli è stato chiesto cosa altro si debba fare per garantire un accordo tra Israele e Hamas. Alla domanda sul primo ministro Benjamin Netanyahu, Biden ha risposto nuovamente: "Siamo ancora in trattative, non con lui, ma con i miei colleghi del Qatar e dell'Egitto". In precedenza, Biden aveva affermato che Netanyahu non stava facendo abbastanza per garantire un accordo per il rilascio degli ostaggi presi da Hamas il 7 ottobre, rivelando al contempo che la sua amministrazione era "molto vicina" a presentare un'offerta finale per un accordo sugli ostaggi entro la fine della settimana.

Infine l'Idf ha reso noto di avere ucciso il comandante delle forze d'élite Nukhba di Hamas che ha guidato l'invasione del Moshav Netiv Ha'asara il 7 ottobre e che è stato filmato mentre beveva coca cola nella casa di un uomo che aveva appena ucciso lanciandogli una granata mentre cercava di proteggere i suoi bambini. Ahmed Wadiyya - ha detto l'esercito - è stato ucciso in un attacco aereo in cui sono morti otto membri di Hamas nei pressi dell'ospedale al-Ahli di Gaza City.
Wadiyya ha assaltato la comunità israeliana arrivando con un parapendio e ha supervisionato il massacro di 21 residenti e il rapimento di uno di loro. 

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