Nuoro, 23 Sett 2024 - Nei giorni scorsi alcune Stazioni Carabinieri del nuorese hanno individuato e denunciato gli autori di diverse truffe online, una piaga che purtroppo continua a mietere numerose vittime fra gli internauti più vulnerabili e, infatti, i militari della Stazione Torpè hanno deferito in s.l. un 34enne per truffa ai danni di una 46enne. Adescata la donna sui social network fingendosi un principe emiratino, dall’aprile al luglio scorsi, l’indagato avrebbe con lei intrattenuto una relazione, inducendola ad inviargli denaro mediante bonifici e gift card elettroniche, così procurandosi ingiustamente 900 euro circa; invece il personale dell’Arma della Stazione di Orune ha denunciato in stato di libertà due uomini, un ventitreenne ed un ventiquattrenne della provincia di Catanzaro, contestando loro il reato di truffa in concorso.
L’attività è scaturita a seguito della querela presentata circa due mesi orsono alla Stazione Carabinieri di Orune da una donna del luogo, la quale era stata vittima di un raggiro. Infatti, la denunciante, dopo aver visto un annuncio sulla piattaforma “Marketplace” di Facebook relativo alla vendita di una motosaldatrice, aveva contattato il venditore, accordandosi per acquistare l’oggetto per la somma di 1400 euro, corrisposti mediante bonifico. Ma purtroppo per la sarda l’annuncio si rivelava poi essere fasullo, anche perché l’autore del raggiro si è poi reso irreperibile.
In questo caso i militari orunesi hanno raccolto gli elementi utili per avviare l’attività investigativa, andando quindi ad effettuare accertamenti sia sui numeri di telefono utilizzati tra le parti a seguito dei contatti avviati tramite Facebook, che sul conto corrente a favore del quale veniva effettuato il bonifico dalla parte offesa.
Oltre a soccorrere le vittime del web, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro continuano la loro opera di sensibilizzazione e tutela in favore degli anziani, categoria che è stata recentemente e duramente colpita da forme di inganno ancora più subdole, poiché spesso commesse da persone che fingono di far parte delle Forze dell’Ordine e fanno leva su inesistenti pericoli degli affetti più cari alle vittime.
L’attività di prevenzione si inserisce nel contesto dell’ampia campagna contro le truffe lanciata a livello nazionale dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Per favorire la più ampia diffusione del materiale informativo, si ritiene utile condividerne nuovamente il link:
Si rammenta, infine, che in caso di necessità e ogni qualvolta un anziano non si senta al sicuro, anche fra le mura di casa, è sempre possibile chiamare il Numero Unico di Emergenza 112, attivo 24 ore su 24.
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