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Gdf: protocollo d’intesa tra la Procura generale presso la Corte d’Appello di Cagliari e il comando regionale Sardegna della Gdf in tema di esecuzione di confische.

Cagliari, 25 Sett 2024 – Questa mattina, presso la Procura Generale della Repubblica di Cagliari, il Procuratore Generale, dott. Luigi Patronaggio ed il Comandante Regionale Sardegna della Guardia di Finanza, Gen. B. Claudio Bolognese, hanno sottoscritto un Protocollo finalizzato ad intensificare e rafforzare le sinergie in essere fra le due Istituzioni, in modo da addivenire ad un efficace sistema di aggressione dei patrimoni di origine illecita.

Il documento, che consolida l’azione di contrasto alla criminalità condotta dall’Autorità Giudiziaria nell’area distrettuale, conferma il preminente ruolo di polizia economico-finanziaria rivestito dal Corpo nel medesimo ambito, valorizzando le sue prerogative nello sviluppo degli accertamenti di natura patrimoniale.

Il protocollo prevede, altresì, l’istituzione di un tavolo tecnico che curerà lo screening operativo delle posizioni suscettibili di approfondimento, ai fini dell’eventuale elaborazione della proposta ablativa.

Il Tavolo curerà l’analisi delle sentenze irrevocabili e dei provvedimenti emessi da Giudice dell’esecuzione, in ordine ai quali il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Cagliari svolgerà una mirata attività di approfondimento, volta a ricostruire – qualora nel corso del procedimento non sia stato disposto il provvedimento di sequestro o, comunque, non si sia proceduto alla esatta individuazione dei beni assoggettabili a vincolo - il profilo patrimoniale del soggetto condannato con precipuo riferimento alla titolarità e/o la disponibilità, a qualsiasi titolo, anche per interposta persona o entità giuridica, di denaro, beni mobili (registrati e non), beni immobili o altre utilità.

L’ordine di confisca, ai fini dell’acquisizione da parte dello Stato, coinvolgerà i patrimoni illecitamente accumulati anche nei casi di dichiarata prescrizione dei reati e delle pene, nonché di patteggiamento (anche in caso di trasmissione a terzi per successione ereditaria).

L’iniziativa fornisce ulteriore conferma del presidio attuato dal Corpo a tutela della sicurezza economica e finanziaria della Sardegna, anche al fine di garantire la corretta destinazione delle ingenti risorse stanziate dal Governo nell’ambito del P.N.R.R. per il rilancio del sistema produttivo del Paese.

Il Protocollo consolida strategicamente le azioni di contrasto alla criminalità economica e organizzata, nell’ottica sempre più attuale, vista la delicata congiuntura socio-economica, di individuare, aggredire ed escludere dal circuito dell’economia legale ogni forma di ricchezza illecita, salvaguardando conseguentemente le libertà economiche e di mercato a tutela dei cittadini e delle imprese oneste.

L’accordo convalida l’esperienza di positiva e fattiva collaborazione tra la Procura Generale della Repubblica di Cagliari ed il Comando Regionale Sardegna già avviata a decorrere dal 7 luglio 2022 con la sottoscrizione di un analogo documento. L’attività di esecuzione delle sentenze e dei provvedimenti in argomento da parte del personale specializzato della Guardia di Finanza ha consentito l’apprensione al patrimonio dello Stato di beni e valori per un importo di 17.925.701,54 euro (dicasi diciassette milioni e novecento venticinque mila, settecento uno, cinquantaquattro euro), su un ammontare totale di 21.837.154,80 euro (dicasi ventuno milioni e ottocento trentasette mila, cinquantaquattro,00 euro).

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