Oristano, 26 Nov 2024 – Ieri, n occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, il Comando Provinciale di Oristano ha partecipato alla campagna di comunicazione e responsabilizzazione organizzata dal Comando Generale dell’Arma, che mira a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema.
Gli Ufficiali, i C.ti di Stazione e i militari qualificati professionalmente nel contrasto alla “Violenza di Genere” hanno partecipato alle iniziative tenutesi in Città e in Provincia in collaborazione con gli attori Istituzionali facenti parte della “Rete Antiviolenza” (Associazioni, Centri di Ascolto, Servizi Sociali Comunali, Esperti sanitari, ecc.).
Ad Oristano, presso il Museo Diocesano, i Carabinieri hanno partecipato all’iniziativa di sensibilizzazione sul tema organizzata dal Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” presentando, durante il dibattito, 2 video di informazione e sensibilizzazione, editi dal Comando Generale dell’Arma, uno con il famoso presentatore televisivo Carlo Conti ed uno con protagonisti i militari qualificati professionalmente nella “violenza di genere”. L’intervento dei Militari dell’Arma si è incentrato sulla risposta che l’Istituzione fornisce ai fenomeni di violenza, a partire dalla prima accoglienza ed ascolto in Caserma grazie anche alla creazione delle “Stanze protette”; ricorre infatti il primo anniversario dall’inaugurazione, del progetto una 'Stanza tutta per sé', realizzata nella sede del Comando Provinciale di via Loffredo, nell'ambito della proficua collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e Soroptimist Italia, avviata a partire dal 2015 con il progetto riguardante l’allestimento, all’interno delle caserme, di locali idonei all’ascolto protetto di donne che hanno subito violenza nonché di altre vittime vulnerabili. L’utilizzo di questo spazio si incardina nella strategia generale di assistenza alle vittime di violenza. È parte integrante delle operazioni dell'Arma infatti accogliere chi ha bisogno di aiuto in ambienti dedicati e protetti, ascoltare in modo empatico e fornire quel supporto iniziale, per iniziare a superare le violenze subite. Un ambiente dedicato favorisce questo processo, oltre a dare, in tempi probabilmente più rapidi, impulso alle indagini.
L’importante accordo prevede inoltre che l’Arma dei Carabinieri e “Soroptimist International d’Italia” si impegnino a promuovere iniziative didattiche e formative per favorire la condivisione delle esperienze e lo scambio di “best practices” nella tutela delle donne vittime di violenza.
La “Stanza protetta”, inaugurata lo scorso 25 novembre 2023, è stata in questi mesi ulteriormente implementata con nuovi elementi d’arredo ed il potenziamento degli apparati informatici per la gestione delle attività di Polizia Giudiziaria, risultando “fondamentale” alla ricezione ad ascolto di ben 26 persone vittime di violenza.
Inoltre il Comandante Provinciale ha ribadito il fondamentale ruolo delle Stazioni Carabinieri (soprattutto dei Comandanti di Stazione), in particolare le più periferiche, distribuite su tutto il territorio provinciale che oltre ad essere presidio di legalità ed elemento di collante tra le altre Istituzioni e la Collettività, grazie ad una professionalità sempre più solida ed in aggiornamento, sanno ascoltare ed intercettare le problematiche della gente.
Infatti l’Arma ha già posto in campo da tempo la sua grande esperienza; emblematica è la presenza ormai ultradecennale, della Sezione Atti persecutori creata nell’ambito del Ra.C.I.S. che elabora una dettagliata analisi del fenomeno, e crea programmi di formazione del personale quale la fondamentale creazione del “prontuario operativo” che guida l’intervento dei militari nonché i successivi adempimenti investigativi in stretta collaborazione con l’Autorità Giudiziaria.
Per tutta la giornata il Palazzo sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Oristano è stato illuminato di arancione, simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere. Com
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