Cagliari, 27 Nov 2024 - Il 21 novembre 2024 si è celebrata la Giornata nazionale dell’Albero, istituita dalla Legge nr 10 del 14 gennaio 2013 recante ad oggetto “norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”.
Nell’ occasione, i Carabinieri Forestali di Cagliari hanno dato seguito al Progetto “Un albero per il futuro,” nato dalla collaborazione del Ministero dell’Ambiente e della Transizione ecologica e i Carabinieri Forestali della Biodiversità. L’iniziativa, che mette al centro le scuole con il fine di portare negli istituti di formazione (di ogni ordine e grado) il tema della “legalità ambientale”, ha visto fino ad ora la messa a dimora di circa 50.000 (cinquantamila) piantine che hanno stoccato circa 3 tonnellate e mezzo di anidride carbonica, con lo scopo di costituire un vero e proprio bosco diffuso in tutto il territorio italiano in grado di immagazzinare uno dei gas climalteranti responsabili degli attuali cambiamenti climatici. In Sardegna l’evento è stato duplice. Infatti, i Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Cagliari, il 21 novembre 2024, presso l’Istituto Comprensivo “Nanni-Loy,” nel quartiere di Sant’Elia, alla presenza dell’Assessore del Comune di Cagliari Giulia Andreozzi e della Dirigente scolastica Giovanna Porru, insieme ai ragazzi, hanno messo a dimora 4 piante (un mirto, un corbezzolo, una fillirea e una sughera). Il giorno seguente, la cerimonia si è tenuta a Decimomannu dove i Carabinieri Forestali tramite il Cap. Michele Ravaglioli, Comandante del Centro Anticrimine Natura, hanno donato al Comune 2 sughere, 1 corbezzolo e una targa ricordo dell’evento realizzata dalle maestranze del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano. All’ evento organizzato presso il Centro Culturale “Grazia Deledda” hanno preso parte le principali Autorità (comunali, metropolitane e regionali) e le scuole dei Comuni di Decimomannu e Assemini. Nella circostanza, l’Ufficiale ha tenuto un breve intervento sul ruolo degli alberi nelle nostre vite, come alleati nella mitigazione del cambiamento climatico e come fonte di vita e di sostentamento.
A seguire nel Parco Comunale di Santa Greca i bambini della scuola dell’infanzia di Assemini e i Carabinieri Forestali hanno messo a dimora le piante, il cui seme proviene dalla stessa Sardegna, che sono state coltivate presso i vivai del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano (LT).
“Questa iniziativa ha voluto affrontare il complesso tema del cambiamento climatico globale in corso non con una lezione frontale ma con un gesto semplice e concreto che ci fa riflettere sulle conseguenze ecologiche delle nostre azioni. Occorre infatti essere sempre più consapevoli che tutte le azioni che mettiamo in atto nella nostra vita quotidiana per quanto possano sembrare semplici lasciano un’impronta ecologica cioè hanno effetti sul bilancio energetico e climatico che vanno ad incidere sull’atmosfera e questo comporta conseguenze su scala globale” ha affermato il Capitano Ravaglioli.
All’iniziativa sono intervenuti il Vicesindaco nonché Assessore all’ambiente e alla transizione ecologica Mameli, il Presidente del Consiglio comunale Littera, il Dott Plaisant della Regione Sardegna, il Dott. Sarritzu consigliere della città Metropolitana, il Direttore Generale dell’Ambiente della Città metropolitana e Pino Aquila portavoce del coordinamento dei Presidenti Consigli di Istituto e il Mar Ord Cocco Vice comandante della Stazione Carabinieri di Decimomannu.
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