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Due ragazzi di 19 e 18 anni sfrecciavano a tutta velocità su un monopattino a Elmas e una volta fermati trovati in possesso di Hashish e il primo arrestato dai Carabinieri della Stazione di Ca-Sant’Avendrace per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,

Elmas (Ca), 11 Dic 2024 – Durante la notte, i Carabinieri della Stazione di Ca-Sant’Avendrace, con il supporto dei colleghi della Stazione di Cagliari-Villanova, hanno messo fine a un singolare episodio che ha coinvolto un giovane di 18 anni, residente a Elmas. Il ragazzo, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre sfrecciava nella notte su un monopattino, in compagnia di un 19enne, anch’egli residente a Elmas.

La vicenda ha preso il via dall’intuito dei militari che, insospettiti dall’atteggiamento dei due giovani e dalla loro fretta nel percorrere le vie della città a tarda ora, hanno deciso di fermarli per un controllo. L’accurata perquisizione ha confermato i sospetti: il 18enne è stato trovato in possesso di alcune dosi di Hashish e parecchi soldi in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha rivelato un vero e proprio kit per il confezionamento della droga, composto da bustine, coltelli sporchi di hashish e altro materiale utile al taglio e alla preparazione delle dosi nonché ulteriori dosi di stupefacente, 14 in tutto, e denaro contante, per un complessivo di 700 euro.

Il secondo giovane, invece, è stato trovato con 6 dosi di Hashish, quantità compatibile con l’uso personale, motivo per cui è stato segnalato all’Autorità Amministrativa come assuntore di sostanze stupefacenti.

Il materiale sequestrato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre l’arrestato è stato condotto presso il Tribunale di Cagliari per il rito direttissimo. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e per chiarire se l’episodio sia parte di un’attività di spaccio più ampia.

L’operazione mette in luce l’importanza della presenza capillare dell’Arma sul territorio e della capacità di cogliere i segnali di comportamenti sospetti, confermando il costante impegno dei Carabinieri nel contrasto al traffico di stupefacenti e nella tutela della sicurezza pubblica.

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